Ostia antica, tentano una rapina al bar: uno dei malviventi si costituisce, l’altro viene bloccato
Ostia antica – In due, armati di una pistola che in seguito si rivelerà essere un’arma giocattolo, tentano di rapinare un bar. Ma mentre il titolare ingaggia una colluttazione con uno dei due malviventi, riuscendo a bloccarlo in attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine, il complice riesce a scappare a bordo di uno scooter Honda Sh grigio, ma una volta arrivato a casa, sentendosi braccato, si costituisce alla polizia. E così, nel volgere di alcuni momenti estremamente concitati, grazie al tempestivo intervento dei carabinieri di Ostia e degli agenti del commissariato Lido, questa mattina sono stati arrestati i rapinatori, due giovani italiani di 23 e 24 anni.
Questi i fatti. Intorno alle undici del mattino fanno irruzione al bar Ariò di via Anselmo Banduri, a Ostia antica, i due giovani. Impugnando una pistola, si fanno avanti con fare minaccioso ma il proprietario non si perde d’animo e cerca di bloccare uno dei due rapinatori, il 23enne, che risulterà essere un incensurato, disoccupato. L’altro, il 24enne, un operaio con qualche precedente alle spalle, abbandona l’’amico’ e monta in sella allo scooter, risultato in seguito essere stato rubato. Arriva fino alla propria abitazione ma, probabilmente sentendosi in trappola, decide di costituirsi. Nel frattempo al bar arriva una pattuglia dei militari e il 23enne viene bloccato e ammanettato. Per entrambi il reato contestato è di rapina in concorso. Adesso sono agli arresti domiciliari, anche in virtù del decreto svuota carceri e del fatto che il 23enne non ha precedenti, informa il maggiore Sebastiano Arena. Indagini in corso per appurare se gli arrestati possano essere collegati alle rapine avvenute nei diversi quartieri del municipio X negli ultimi giorni. In più di una circostanza i rapinatori sarebbero fuggiti a bordo di un Sh grigio.
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