Ostia antica, “Apri, sennò ti ammazzo”: minaccia di morte la ex e prende a calci la porta dell’appartamento: 32enne ai domiciliari
Di Redazione il 04/01/2024
I carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Ostia hanno posto agli arresti domiciliari, su disposizione del Gip del Tribunale di Roma, un 32enne romano accusato dei reati di maltrattamenti in famiglia e atti persecutori nei confronti della ex convivente
Ostia antica (Rm) – “Apri, sennò ti ammazzo”: minaccia di morte la ex e prende a calci la porta dell’appartamento pretendendo di entrare: arrestato 32enne.
I carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Ostia hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Gip del Tribunale di Roma nei confronti di un 32enne romano, gravemente indiziato dei reati di maltrattamenti in famiglia e atti persecutori nei confronti della ex convivente.
Il provvedimento trae origine a seguito di un intervento effettuato dai carabinieri lo scorso 27 novembre presso l’abitazione della donna, nel quartiere di Ostia Antica, su richiesta di un condomino che segnalava delle urla e rumori di calci contro un portone.
I Carabinieri intervenuti sul posto hanno così appreso che poco prima l’ex compagno della donna, non accettando la fine della loro relazione sentimentale, avvenuta nel mese di luglio, si era presentato davanti la porta di ingresso dell’appartamento della vittima in evidente stato di agitazione pretendendo di entrare in casa. Al rifiuto della ex, l’uomo aveva iniziato a prendere a calci la porta di casa minacciandola di morte.
La vittima ha poi sporto regolare denuncia-querela ai carabinieri che, con gli elementi di prova raccolti, hanno consentito alla Procura di richiedere ed ottenere dal Tribunale il provvedimento cautelare nei confronti dell’indagato.
Si precisa che considerato lo stato del procedimento penale, indagini preliminari, l’uomo deve considerarsi innocente fino ad eventuale condanna definitiva.
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