A denunciare le condizioni della strada poderale, che si trova all’interno della Riserva del Litorale Romano, è Gaetano Di Staso, presidente di Ecoitaliasolidale X Municipio e Litorale

Ostia antica (Rm) – “Via Capo Due Rami? Una vergogna assoluta, percorribile a proprio rischio e pericolo perché l’Amministrazione del X Municipio non se ne assume nessuna responsabilità” dichiara in una nota Gaetano Di Staso, presidente e coordinatore dell’associazione ambientalista Ecoitaliasolidale X Municipio e Litorale. “E’ una inaccettabile e irresponsabile trappola per auto, moto, residenti, attività didattiche, commerciali e ristorazione" rincara l’esponente dell’associazione.

 

Purtroppo le realtà locali risentono della disattenzione delle istituzioni che governano attualmente il X Municipio con i residenti, le attività commerciali, didattiche e di ristorazione che si trovano, loro malgrado, a dover impattare contro un ostacolo ormai insormontabile. Via Capo Due Rami, strada poderale all’interno della Riserva del Litorale Romano – prosegue il presidente dell’Associazione - vive da anni una conclamata assenza e disattenzione da parte del dipartimento Mobilità e Urbanistica non avendo avuto mai una doverosa manutenzione almeno ‘ordinaria’” continua la nota.

 

“Tutte le attività presenti stanno risentendo fortemente l’impatto psicologico, con annesso rischio economico per il disinteresse amministrativo e istituzionale, in particolare l’Asilo nel Bosco, una realtà scolastica educativa dove per genitori e operatori didattici è diventato pericoloso portare i bambini all’asilo, andare al lavoro, e dulcis in fundo, sperando che non sia mai necessario, di dover incorrere di interventi in massima urgenza come ambulanze e vigili del fuoco che, come già accaduto in passato, hanno trovato criticissime situazioni di viabilità, non potendo percorrere via Capo Due Rami rischiando di rimanere impantanati, se non bloccati nei profondi crateri e non poter così portare a termine l’intervento per cui erano stati allertati” conclude la nota di Di Staso che afferma “E’ il momento di dire ‘basta’! E’ arrivato il momento di agire”.