Ostia antica – La nuova scuola elementare di via Orioli? E’ un’opera incompiuta. Irraggiungibile con i mezzi pubblici e priva di marciapiedi. A distanza di tre settimane dall’inizio dell’anno scolastico, i 270 bambini che la frequentano ed i loro genitori si trovano a fare i conti con “le inefficienze e le vane promesse dell'amministrazione comunale e municipale”. A denunciare la situazione Simone Casadei del Partito della rifondazione comunista- Federazione della sinistra del municipio XIII.


La scuola, inaugurata solennemente il 3 dicembre scorso dall’assessore capitolino ai lavori pubblici, Fabrizio Ghera, e dal presidente del municipio XIII,  Giacomo Vizzani, attende di essere completata.


In particolare ancora non è stato costruito il marciapiede per separare e proteggere i pedoni dal traffico durante l'ingresso e l'uscita. Non c’è una pensilina all'ingresso dell'edificio per ripararsi in caso di pioggia e manca l'istituzione di un senso  unico in grado di evitare gli ingorghi quotidiani nei due sensi di marcia di via Orioli.

 
Inoltre, manca l'istituzione di un'area di manovra e di sosta riservata  agli scuola-bus mentre sarebbe necessaria la deviazione del percorso dell'autobus 011 per ricavare  una fermata in prossimità della nuova scuola, oltre ai lavori per la  raccolta delle acque piovane.


“Tutto questo avrebbe dovuto essere pronto e inaugurato insieme alla nuova scuola mentre ad oggi, dopo nove mesi dal taglio del nastro  e con il nuovo anno scolastico iniziato, non ve ne è alcuna traccia”, sottolinea Casadei.


Il Prc-FdS, che ha raccolto le stesse richieste ripetutamente avanzate dal comitato di quartiere di Ostia Antica – Saline, si riserva di inviare un esposto alla Procura della Repubblica per individuare eventuali responsabilità.