Ostia, Ares: “Abusivismo commerciale, controlli in via Orazio dello Sbirro”
“La presenza delle forze dell’ordine ha fatto multare molti trasgressori, ma soprattutto ha fatto dileguare nell’immediato un gran numero di tendoni gestiti da stranieri: un dato che fa dubitare della mancanza di legalità in quelle attività commerciali sospette. Anche i ambulanti che vendevano materiali griffati – scarpe di tutti i tipi, borselli, cinte, occhiali, etc – sono ‘spariti, dimostrando anche qui la poca trasparenza sul loro operato e sulla loro mercanzia (forse anche rubata). I controlli svolti con polso hanno dimostrato come siano in grado di far sbaraccare e allontanare queste attività abusive, quindi come Ares ci chiediamo perché hanno aspettato mesi per riaprire la pratica nonostante le tante denunce dei residenti”, prosegue la nota.
“Ci auguriamo che la visione dello stato delle cose in via Orazio dello Sbirro, faccia capire alle istituzioni del X Municipio come sia necessario intervenire in questa zona con una maggiore presenza (non passavano qui da 5/6 mesi). L’intervento di ieri dovrà portare trasparenza verso queste attività, a cominciare da un importante distinguo tra chi è in regola o meno e mettendo fine così a una concorrenza sleale tra ambulanti e le attività commerciali locali: lo sfoltimento dei banchi può anche portare benefici verso i residenti a cittadini, visto che ieri è stato ripulito il marciapiede ed è stato possibile tornare a passeggiare senza problemi. Come Ares continueremo ad avere un contatto diretto con i residenti, anche per monitorare che la situazione non degeneri nuovamente”, conclude la nota.
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