Ostia, armato di coltello aggredisce l’ex ed il figlio ferendolo: arrestato per tentato omicidio
Ostia – Armato di coltello ha aggredito l’ex compagna ed il figlio, ferendolo ad un braccio. Ma non si è limitato a questo. L’uomo, D.F., un 60enne italiano, si è anche avventato contro i poliziotti che erano intervenuti pochi minuti prima delle due della notte in un palazzo di piazza Lorenzo Gasparri, a Nuova Ostia, provocando loro delle contusioni. Gli agenti del commissariato Lido, seppure a fatica, alla fine sono riusciti ad immobilizzarlo e ad arrestarlo. Ad effettuare la segnalazione al 113 le vittime e alcuni testimoni. Ha aggredito anche i poliziotti che sono intervenuti poco prima delle 2 in uno stabile di piazza Lorenzo Gasparri, ad Ostia, dopo le segnalazioni delle vittime e di alcuni testimoni che hanno avvisato il 113.
La vicenda ha inizio ieri sera quando l’uomo, dopo aver trascorso una serata in pizzeria in compagnia del figlio e dei due nipoti, è tornato con loro nel condominio di piazza Gasparri dove questi ultimi vivono. Mentre stava salendo le scale, D.F. ha incontrato l’ex compagna, dalla quale è separato e nei cui confronti nutre tuttora del rancore. E’ bastato uno sguardo e qualche parola a far perdere le staffe all’uomo, che al culmine dell’ira ha estratto un grosso coltello dalla tasca cercando di colpirla. La donna, fortunatamente, ha risalito le scale in tutta fretta rifugiandosi all’interno dell’appartamento della ex nuora, riuscendo così a sfuggire ai fendenti dell’uomo. L’aggressore, prima di allontanarsi, è però riuscito a colpire il figlio, che nel frattempo era intervenuto per difendere la madre, ferendolo ad un braccio. Dopo pochi minuti, gli agenti hanno raggiunto il luogo raccogliendo la testimonianza della vittima. Quando i poliziotti si sono accorti che il 60enne, dopo aver citofonato, stava tornando nell’appartamento, hanno deciso di appostarsi sul pianerottolo. Uscito dall’ascensore ancora armato del grosso coltello, si è diretto verso la porta dell’appartamento. Gli agenti sono intervenuti dopo una colluttazione nella quale hanno riportarlo diverse contusioni, sono riusciti prima a disarmarlo e poi a bloccarlo definitivamente. Accompagnato negli uffici di polizia di via Genoese Zerbi, è stato arrestato per tentato omicidio, lesioni aggravate e lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.
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