Ostia, aveva rapinato un minorenne del cellulare: arrestato a Porta Portese
Ostia - Evidentemente la rapina messa a segno il giorno prima a Ostia non gli era bastata. Nonostante gli avesse fruttato una discreta somma di denaro e due telefoni cellulari, uno dei quali particolarmente costoso. Così ieri un 50enne rumeno, senza fissa dimora, se ne andava a caccia di tasche e di borse da alleggerire tra i banchi del mercato domenicale di Porta Portese est, a piazzale Pino Pascali al Quarticciolo.
Ma i tentativi di borseggio messi in atto dall’uomo sono stati notati da un cittadino, che ha immediatamente allertato gli agenti della polizia locale di Roma Capitale in servizio al mercato.
Messi sulle sue tracce, lo straniero è stato fermato in poco tempo mentre cercava di allontanarsi precipitosamente. Non ha però saputo giustificare la provenienza di ciò che aveva con sé. Nelle tasche gli agenti hanno trovato 545 euro e due telefoni cellulari. A questo punto i vigili lo hanno accompagnato presso gli uffici del VII gruppo, diretto dalla comandante Raffaella Modafferi, dove sono stati effettuati gli accertamenti di rito.
Grazie alle verifiche si è potuto anche risalire al proprietario del costoso telefono cellulare, un minorenne, che era stato rapinato, con la minaccia del coltello, la sera prima, nel centro di Ostia. Riconosciuto immediatamente dalla vittima, per lui è scattato l’arresto e il decreto d’espulsione. Agli agenti ha dichiarato di essere affetto da Tbc e dato che negli uffici ha iniziato a sputare sangue, in attesa del processo per direttissima che si è svolto stamattina, è stato trasferito ed piantonato presso l’ospedale Pertini per le cautele e le cure del caso.
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