Ostia - Per coprire le proprie contraddizioni sull'emendamento del reato di clandestinità, i grillini alzano il tiro dell'impeachment a Napolitano. Giocare sempre allo sfascio del paese, ricercando accuse fuori luogo, come il ricorso paventato di "impeachment" al presidente Giorgio Napolitano finisce per ritorcersi contro perchè gli esponenti del M5S non riescono a nascondere le evidenti divisioni dei capi-padroni Grillo-Casaleggio con i parlamentari del M5S, rei di aver proposto un emendamento per la cancellazione del "reato di clandestinità". Lo dichiara in una nota Gioacchino Assogna, segretario del Partito socialista del municipio X. 


“E' stato smentito anche sul fatto che sarebbero proposte "personali", mentre è emerso che vi è un verbale del Gruppo  Parlamentare di consenso all'emendamento votato anche dai Gruppi del Pd, di Sel e Scelta Civica. Grillo neppure si rende conto della figuraccia politica cui è andato incontro con la presunta accusa al capo dello stato ‘che avrebbe esercitato le sue prerogative al di là dei limiti previsti dalla Costituzione’, mentre ignora e non rispetta ciò che la Costituzione stabilisce ‘che i Parlamentari operano senza vincolo di mandato’. Lanciare il messaggio pro-Costituzione e comportarsi al contrario. Peraltro”, prosegue, “è vergognoso e inquietante giustificare certe posizioni in base alle convenienze elettorali di voti di provenienza leghista e razzista ricevuti alle ultime elezioni, calpestando i sacrosanti diritti  umani e universali che impongono l'asilo politico per le persone in guerra e in miseria, come previsto anche dalla nostra bella Costituzione. Potrebbe essere una importante occasione per gli stessi parlamentari al fine di acquisire la doverosa autonomia e senso di responsabilità nel contribuire a fare leggi che servono al nostro paese e a migliorare le condizioni dei cittadini.  Grillo dimostra ogni giorno di più di saper guadagnare voti dall'anti-politica, ma incapace di affrontare e risolvere i drammatici problemi del nostro paese”, conclude Gioacchino Assogna.