Ostia, atti osceni in luogo pubblico In manette un pluripregiudicato marocchino
Ostia – Incurante della presenza di alcune bambine, stava urinando in pubblico e al contempo mettendo in mostra, con una buona dose di spavalderia, le proprie parti intime. E’ successo ieri sera intorno alle 20 quando Z.Y., un marocchino di 34 anni, pluripregiudicato per una serie di reati tra cui rapina e detenzione di armi, residente in via Alfredo Ottaviani, a Dragoncello, è stato notato da due carabinieri impegnati in un servizio di controllo del territorio.
Il nordafricano, che in seguito è risultato essere anche leggermente alticcio, si trovava nei giardini antistanti la parrocchia di Regina pacis, nel centro storico di Ostia. I militari sono immediatamente intervenuti invitarlo ad un comportamento più decoroso ma quando si sono avvicinati, l’uomo, pur di sottrarsi al controllo e scappare, ha reagito con violenza prendendoli a spinto. Bloccato e condotto nella caserma di via dei Fabbri navali, ha continuato ad insultare a suon di parolacce i carabinieri. A quel punto, gli uomini dell’Arma non hanno esitato e l’hanno arrestato con l’accusa di atti osceni in luogo pubblico e resistenza a pubblico ufficiale. Questa mattina nelle aule del Tribunale di Roma è stato celebrato il giudizio direttissimo. Dagli accertamenti, è emerso che lo straniero vive in Italia da oltre vent’anni ed ha numerosi precedenti alle spalle.
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