Ostia – All’indomani della violenta lite scoppiata ieri tra un autista della linea 01 ed un passeggero a piazzale della Stazione di Lido centro, secondo la ricostruzione dell’Atac, il conducente sarebbe stato aggredito in strada, mentre invitava i passeggeri a passare su un altro autobus della stessa tratta che era fermo in sosta.

 

 

 

A quel punto, secondo quanto riferisce l’azienda dei trasporti, il presunto aggressore, forse infastidito dalle operazioni di trasbordo, l' aggressore si sarebbe scagliato contro l’autista, un uomo di 40 anni. Il passeggero, un pregiudicato di 37 anni, è stato già denunciato per interruzione di pubblico servizio.

 

 

“Atac esprime piena solidarietà all'autista fatto oggetto di una vile aggressione e ringrazia i conducenti e il personale che ogni giorno, con la capillare presenza lungo le strade della Capitale, costituiscono irrinunciabile presidio di sicurezza e legalità”, prosegue in una nota l’azienda.

 

 

 

“Siamo vicini al personale oggetto di violenze e soprusi attraverso un apposito programma di people care e di assistenza legale e sanitaria. Sempre a tutela del personale di guida, in neppure un anno sono stati attrezzati con cabine blindate 335 mezzi (altri 100 sono in via di realizzazione), mentre attraverso l'utilizzo del proprio personale di vigilanza e di pattuglie automontate, oltre che ad accordi con le forze dell'ordine, negli ultimi sei mesi si è registrata una diminuzione del 36 per cento delle aggressioni”, continua l’Atac annunciando che “continuerà nell'opera di prevenzione e controllo sulle linee e i capolinea a rischio, in particolare nelle ore notturne, pur non potendosi sostituire alle forze dell'ordine con cui continuerà tuttavia la stretta collaborazione".

 

 

 

Anche da parte del delegato del sindaco alla mobilità, Antonello Aurigemma, è giunta ferma condanna per l’episodio: "Condanniamo fermamente la vile aggressione subita da un autista dell'azienda del trasporto pubblico cittadino, intorno al quale si stringe tutta l'amministrazione capitolina”.

 

 “Le tante iniziative messe in campo per tutelare l'incolumità del personale viaggiante, dalla presenza dei membri dell'associazione carabinieri in pensione all'installazione di cabine blindate, ha fortemente limitato il numero di questi episodi criminali, ma anche un solo caso rappresenta qualcosa di inaccettabile. L'individuazione tempestiva dei responsabili sarà seguita dalla costituzione come parte civile nel processo di Roma Capitale", conclude Aurigemma.

 

 

Esattamente un anno fa si verificarono due aggressioni sulla linea dello 01 e dello 04. I conducenti furono picchiati il primo da dei teppisti, il secondo dal marito di una passeggera.