Ostia, auto si ribalta sul lungomare Catulo: ferita una 30enne
Ostia - E’ ancora tutta da chiarire la dinamica dell’incidente accaduto ieri sera alle 20.25 sul lungomare Lutazio Catulo, all’altezza di piazzale dell’Aquilone, Ostia. Per cause imprecisate un’auto, una Opel Corsa guidata da una donna di 30 anni, si è ribaltata in mezzo alla carreggiata dopo aver urtato lo spartitraffico all'altezza del semaforo che regola anche la viabilità di viale della Stazione di Castelfusano. Soccorsa poco dopo da un’ambulanza del 118 e trasportata al pronto soccorso dell’ospedale Grassi, è stata ricoverata in codice giallo. Sul posto sono intervenuti gli agenti del X Gruppo Mare della polizia locale di Roma Capitale, una volante della polizia e i vigili del fuoco. Su Facebook è stato lanciato un appello ad eventuali testimoni. I vigili fanno sapere che acquisiranno la testimonianza della trentenne non appena questa si recherà negli uffici della polizia locale.
A Dragona, invece, gli agenti del X Gruppo Mare sono intervenuti dopo che una Jaguar si era schiantata contro il marciapiedi in via di Dragone all’altezza con via Bertonio. L’episodio è accaduto ieri alle 12.30. Giunti sul posto i vigili hanno appurato che la lussuosa vettura, che era stata abbandonata sul luogo del sinistro, era stata rubata. Dopo aver rintracciato il proprietario, hanno però proceduto al sequestro dell’auto in quanto non risultava assicurata (art. 193).
AGGIORNAMENTO INCIDENTE LUNGOMARE
A quanto si apprende dalle dichiarazioni indignate dei familiari della trentenne, l’incidente sul lungomare sarebbe stato provocato da un pirata della strada che, probabilmente passato con il rosso, non si sarebbe fermato a soccorrere la giovane. I commenti su Facebook. Scrive C.C.: “Mia sorella è viva per miracolo. Tu infame e xxx che non ti sei fermato, neanche per prestarle soccorso, sappi che farò l'impossibile per trovarti e se ci dovessi mettere tanto spero che la vità ti sappia punire prima. Ma stai sicuro che verrai punito E' una certezza”. G.E.: “Accidenti...hai tutta la mia comprensione”. A.I.: “come sta ora? come posso aiutare?”. CC.: “Ora è a casa per fortuna ha solo 2 costole rotte. la macchina si è completamente cappottata, è una miracolata. Stiamo facendo girare la foto dell'incidente per vedere se qualcuno a parte i testimoni è riuscito a vedere la taga della macchina”. S.S.:” speriamo almeno abbia la coscienza di ripensare a quello che ha provocato .... e speriamo che ci sia qualcuno che possa aiutare ad individuarlo/a”.
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