Le donne, dopo aver provocato l’incidente sul raccordo anulare, si sono date alla fuga. Gli agenti sono stati soccorsi all'ospedale Grassi. Milani (Sulpl): “Importante riconoscere il ruolo delle polizie locali”

Ostia (Rm) - Nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 8 luglio, due donne alla guida di una Peugeot di colore blu, con targa francese, dopo aver provocato un incidente stradale sulla rampa di uscita del raccordo anulare, sono fuggite travolgendo due motociclisti del Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale. 

Delle investitrici si sono perse le tracce in direzione di Ostia mentre per i caschi bianchi, soccorsi presso l'ospedale Grassi, le ferite riportate sono state giudicate guaribili in 15 e 3 giorni salvo complicazioni. 

Sul grave episodio, che ancora una volta vede coinvolti i caschi bianchi, è intervenuto il Sulpl (Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale), che, attraverso il Segretario Romano aggiunto Marco Milani rende noto: "Ancora una volta colleghi del Corpo di Polizia Locale riportano ferite nello svolgimento del loro servizio quotidiano. In un momento in cui vengono giustamente discussi aumenti salariali e miglioramenti contrattuali delle forze di polizia e del comparto sicurezza, le Polizie Locali, sebbene ormai presenze prevalenti sui territori delle grandi metropoli, continuano ad essere escluse dalle medesime tutele. In attesa che il governo centrale, come più volte annunciato, dia vita alla riforma di una legge quadro ormai vecchia di quasi 40 anni, sollecitiamo le amministrazioni locali e in particolare la giunta Gualtieri a distinguere e  riconoscere contrattualmente le specificità, i rischi e la gravosità di chi garantisce in mezzo alla strada la sicurezza cittadina, rispetto alle diverse specificità del lavoro, svolto dal resto dei dipendenti comunali" conclude il segretario Marco Milani.