Ostia – Balneari sul piede di guerra: pronti allo sciopero se il ministro Gnudi disattenderà le richiede in materia di concessioni demaniali. “Dichiariamo lo stato di agitazione della categoria, che comporterà anche la chiusura degli stabilimenti balneari in una delle prossime domeniche estive, se il ministro del turismo Piero Gnudi disattenderà la richiesta di incontro preliminare relativa la nuova regolamentazione del regime concessorio”. Lo ha dichiarato Riccardo Borgo, presidente del Sindacato italiano balneari aderente alla Confcommercio, al termine dell’assemblea annuale a Roma.
 

Il sindacato ha poi approvato e condiviso il documento di Regioni, Anci e Upi che chiedono al governo chiarimenti in merito alla direttiva servizi.
 

“Nei prossimi giorni renderemo note le modalità della giornata di protesta: abbiamo  inviato al ministro un nuovo telegramma in cui sollecitiamo un confronto urgente, ed in ogni caso prima di ogni qualsiasi decisione in materia di concessioni demaniali”, ha concluso Borgo.