Ostia – Salpati da Palermo alla volta di Ostia sei velisti francesi a bordo di un’imbarcazione di 12 metri, a causa delle avverse condizioni meteo-marine, si sono schiantati contro gli scogli in prossimità dell’ingresso del porto. Nel violento urto la barca, dopo essersi capovolta, si è incagliata ed è letteralmente andata in frantumi. L’incidente, che grazie al tempestivo intervento dei militari della guardia costiera di Fiumicino non ha avuto conseguenze gravi, è accaduto ieri sera, domenica 13 settembre, intorno alle dieci. Gli uomini di via Traiano, giunti sul posto a bordo di una vedetta e via terra, hanno operato in sinergia con una squadra dei sommozzatori dei vigili del fuoco per la difficoltà di avvicinarsi alla barca.


Le operazioni di salvataggio dei diportisti a bordo si sono rivelate particolarmente difficili per la difficoltà di raggiungere l’imbarcazione che, come ha detto a Ostia Tv il vicecomandante della capitaneria di porto di Roma Fiumicino, era incastrata tra gli scogli. Per soccorrere i velisti, tutte persone di età matura, questi sono stati imbracati e grazie ad una ‘catena’ umana sono infine stati portati a terra, dove ad attenderli c’erano i sanitari del 118.



“A parte la paura e un po’ di comprensibile shock, infreddoliti, i turisti sono stati rifocillati e si sono tranquillizzati, ringraziandoci: dovrebbero essere già partiti per la Francia”, spiega il comandante. La barca da diporto è andata completamente distrutta anche perché durante la notte le condizioni meteo sono andate peggiorando. Ieri, secondo quanto riferisce la guardia costiera, il vento di scirocco soffiava con violenza e il mare era molto mosso. “Forse sono stati un po’ imprudenti a prendere il mare con quelle condizioni”, commenta l’ufficiale della capitaneria di porto.


Dieci giorni fa, la notte tra il 3 ed il 4 settembre scorsi, gli agenti del commissariato di Fiumicino sono intervenuti traendo in salvo un pensionato di 68 anni che era finito con la propria barca a vela contro gli scogli. Un poliziotto si è tuffato e dopo averlo raggiunto a nuoto l’ha condotto a riva sano e salvo.