Ostia – Anche il servizio di neuropsichiatria infantile, insieme ad altri segnalati dai comitati e dalle sigle sindacali, risentirebbe della carenza di personale sanitario nella Asl Roma 3: a farne le spese in questo caso sarebbero i bambini e, di conseguenza, le loro famiglie. A denunciare il problema è Davide Barillari, consigliere della Regione Lazio del M5S.


DAVIDE BARILLARI - “Il X municipio, nonostante la densità abitativa, si caratterizza per la carenza di strutture e di servizi sociosanitari come nel caso della neuropsichiatria infantile che a fronte di un aumento della domanda versa in una condizione disperata, nonostante l’aumento del ticket sanitario. Una delle principali cause di questo disservizio della Asl Rm3 è rappresentata dalla mancanza di personale e dal blocco del turnover, come accade in altre realtà sanitarie laziali, nonostante gli annunci di Zingaretti. Insieme a Silvana Denicolò”, spiega il consigliere Davide Barillari, “abbiamo depositato un’interrogazione per sapere dal commissario ad acta Zingaretti cosa intenda fare per risolvere la carenza di organico e se la Regione sia intenzionata a sospendere il pagamento del ticket per questo tipo di prestazioni nella Asl Rm3 così come previsto dal Dpcm del 2001”.