Ostia, Bertusi: “Un anno fa ‘The Spot’ protagonista della World Cup Skateboarding, oggi il sequestro”
Ostia – “Un anno fa ‘The Spot’ fu il protagonista della tappa italiana del World Cup Skateboarding, il prestigioso campionato mondiale di skate boarding, ospitando nel week-end del 16 e 17 giugno il campione italo-americano di soli 14 anni Alex Corrente per la categoria ‘big air’. Oggi, invece, è chiuso: hanno posto i sigilli e sequestrato il centro di Alex Zanchelli. Perché questo quando per il quinto anno consecutivo l’impianto di via Domenico Baffigo accolse quello che è il più prestigioso tour internazionale di skate? Dove avremmo dovuto ospitare la manifestazione mondiale, una delle tappe del World Coup, se non al pontile, simbolo di Roma Mediterranea… Il nostro territorio? Si è polemizzato sulla presenza al pontile per le esibizioni della pallacanestro, dello skateboard, impianti creati dai Zanchelli e dal suo entourage. E ora? Piove sul bagnato: dopo il Country club Castelfusano lo skate park ‘The Spot’ è sotto sequestro, la custodia è affidata a monsignor… Senza tener conto di quanto ha contribuito al risanamento di quella porzione di città, Ostia Ponente”, commenta Giorgio Bertusi, titolare dello storico albergo Kursaal di Ostia, degradato e occupato da 25 persone in emergenza abitativa. Nei giorni scorsi Bertusi ha sollecitato lo sgombero dell'hotel di via Ferdinando D'Aragona.
“E pensare che William Zanchelli ha contribuito al recupero di tanti ragazzi predestinati nel limbo del malaffare, della droga, della micro criminalità. Senza tener nel conto, nel debito conto… E poi… Fattore umano ignorato, atleti di valore, attori del recupero di tanti” Ragazzi de vita”, un numero! Un patrimonio solo virtuale? I Zanchelli, William e il suo seguito, dedicati all’insegnamento, all’educazione sportiva, al rispetto delle regole, raggiungono l’apice che meritano non supportati a sufficienza per la valenza espressa!”, prosegue Giorgio Bertusi. “Qualcosa non quadra in questa nostra bella città. C’è sempre qualcuno, qualsiasi cosa si faccia, pronto ad osteggiare, a contestare il fatto e il da fare! Si spiega la ragione della ‘fuga di cervelli’ e dei giovani nella nostra bella Italia! Monsignore, faccia costruire nell’interno dello skate park un altare e ogni mattina la consacrazione e una messa. E a sera, a chiusura, un panino con/per i ragazzi. Il ringraziamento, la benedizione! Una giornata insieme, lontano da droghe, furti, scippi. Distanti dalla malavita organizzata. Questa è la nostra chiesa missionaria! Non ha bisogno né di mura né di cupole la chiesa stellata di papa Francesco!”.
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