Ostia, blitz all’Ottavo Cancello: fermati i furgoni del commercio abusivo
L’OPERAZIONE - Sequestri in spiaggia e non solo, pertanto, per gli uomini del X Gruppo Mare e dello Spe, diretti dal comandante Antonio Di Maggio, che hanno aspettato fin dalle prime luci dell’alba di oggi, domenica 14 agosto, i furgoni con a bordo i carrelli e le merci che l’organizzazione che controlla il commercio abusivo ambulante ogni giorno fa giungere nei diversi tratti del litorale di Ostia.
LE INDAGINI - Le indagini erano partite nei giorni scorsi quando, tra appostamenti e notizie apprese da fonti confidenziali, i caschi bianchi avevano eseguito una mappatura (anche con servizi fotografici) delle zone dove venivano parcheggiati i ‘furgoni deposito’, che di solito arrivano sul posto prima dell’apertura ufficiale dei cancelli, approfittando dei varchi lasciati aperti per la rimozione notturna dei rifiuti da parte dell’Ama.
IL BLITZ - Questa mattina il blitz nel corso del quale la Polizia locale ha sequestrato le attività di vendita appena scaricate da due furgoni sulla Litoranea all’altezza dell’Ottavo Cancello. L’operazione ha causato la fuga degli altri furgoni che, accortisi di quello che stava accadendo, sono scappati sulla via Litoranea, dirigendosi al di fuori dei confini del Comune di Roma.
I SEQUESTRI - Le operazioni di contrasto al commercio abusivo, fortemente volute dal prefetto del X Municipio Domenico Vulpiani, sono poi proseguite sulle spiagge con un bilancio di 12.000 articoli sequestrati, tre carretti per la vendita ambulante e circa 5.000 chili di generi alimentari tra birre, bevande, pannocchie e noci di cocco, oltre ai blocchi di ghiaccio con gli sciroppi utilizzati dagli ambulanti per preparare le grattachecche da vendere ai bagnanti in spiaggia. Tutte le merci sono state distrutte dagli agenti per mezzo di un compattatore dell’Ama.
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