Nel corso dell’operazione, condotta dagli agenti del X Gruppo Mare della Polizia locale con il supporto degli uomini del X Distretto Lido, sono scattate 39 denunce per occupazione abusiva. Masi (Fdi): “Un passo importante verso la soluzione di un problema che va avanti da tempo”

Ostia (Rm) – Si è conclusa nel primo pomeriggio di oggi, mercoledì 9 ottobre, l’operazione condotta dagli agenti del X Gruppo Mare della Polizia locale, con in ausilio i poliziotti del X Distretto Lido di Roma per la tutela dell’ordine pubblico, per il censimento degli attuali occupanti dell’ex Colonia Vittorio Emanuele, a Ostia.

Il blitz delle forze dell’ordine è scattato alle prime ore del mattino nella struttura sul lungomare Paolo Toscanelli dove da tempo dimorano persone, perlopiù stranieri, in condizioni di abusivismo.

Il censimento effettuato oggi dai caschi bianchi ha permesso di identificare 50 occupanti, tra cui 3 donne. Per 39 di loro sono scattate nuove denunce per occupazione abusiva, mentre gli altri erano già stati denunciati in precedenti censimenti. I 50 identificati risultano provenire dal Senegal, Ucraina, Pakistan, Romania, Algeria, Bangladesh, Egitto e Italia.  

Nella ex colonia, all’interno, regna uno stato di profondo degrado e sporcizia dei luoghi.

La consigliera capitolina di Fdi Mariacristina Masi, dopo aver appreso che era “in corso un’operazione presso la Vittorio Emanuele III da parte della Polizia di Stato e della Polizia di Roma Capitale per identificare le persone presenti all’interno” ha ricordato “il nostro intervento presso il Ministero dell’Interno e il Prefetto di Roma” quando “siamo stati costretti a scrivere a Roma Capitale per sollecitare un nuovo censimento”. 

Oggi la consigliera Masi ritiene che “questo sia un passo importante verso la soluzione di un problema che va avanti da troppo tempo”.  “Ringraziamo il Ministero e la Prefettura per l’ascolto e per l’impegno, un ringraziamento particolare alle forze dell’ordine impegnate nell’operazione e a Roma Capitale ci sentiamo di dire, a questo punto, che non si torni indietro, per il bene del Litorale. Noi continueremo a seguire la questione con determinazione” conclude. 

Nella ex colonia c’è un progetto del Comune di Roma per la creazione di un centro di accoglienza da realizzarsi con i fondi del Pnnr, progetto che trova la contrarietà non solo dei politici ma anche di comitati e associazioni del territorio.