L’operazione, che ha visto impegnati oltre 500 uomini delle forze dell’ordine, è scattata all’alba in via Marino Fasan

Ostia – Case trasformate in fortini protetti dalle grate, impianti di videosorveglianza, armi e munizioni, droga e bilancini, e, per completare, 11mila euro in contanti lanciati da una finestra.


E’ questo un primo bilancio del blitz di questa mattina all’alba in via Marino Fasan, a Nuova Ostia, che ha visto impegnati i carabinieri del Gruppo di Ostia con il supporto delle Aliquote Api e del Nucleo Cinofili di Santa Maria di Galeria che, insieme agli agenti della polizia di Stato, ai militari della Guardia di finanza, alle unità antiterrorismo, agli uomini della Polizia di Roma Capitale, sono stati impegnati in una maxi operazione contro la criminalità e per il ripristino della legalità che ha visto in azione oltre 500 uomini.


Nel corso dell’attività, che ha visto anche l’impiego dei vigili del fuoco, dei tecnici dell’Acea e del personale Ama, sono state condotte numerose perquisizioni che hanno permesso il ritrovamento in un appartamento di 14 munizioni calibro 9x21, di un fucile detenuto illegalmente e di un coltello. 

Tre le persone che sono state trovate in possesso di modeste quantità di sostanze stupefacenti, per cui sono state segnalate al Prefetto.

Sono inoltre state sequestrate alcune dosi di hashish, mentre due persone sono state denunciate per violazione della legge sull'immigrazione.

Durante il maxi blitz, scattato sin dalle prime ore del mattino in una zona che rappresenta la roccaforte dei clan di Ostia e dove anche recentemente sono accaduti degli episodi criminosi, gli agenti hanno recuperato un pacchetto, che era stato lanciato da una finestra, contenente 11mila euro in contanti. I tecnici dell'Acea hanno disinstallato gli impianti di viedosorveglianza posti per segnalare l'eventuale arrivo delle forze dell'ordine agli occupanti gli alloggi popolari, nonché sono state rimosse le grate anti-intrusione messe a protezione delle abitazioni.