Ostia – Massicci controlli al camping Capital nella pineta di Castelfusano di Ostia antica dove è in corso la costruzione di un grande villaggio turistico che ospiterà 5.000 posti letto su un’area di notevole valore archeologico estesa su 26 ettari.


IL BLITZ – Il blitz degli agenti del X Gruppo Mare della polizia locale di Roma Capitale, in collaborazione con gli uomini del corpo forestale e dell’ufficio tecnico del X municipio, è scattato questa mattina.


I RISULTATI – A quanto si apprende, dai controlli effettuati non emergerebbero irregolarità. Tutto a norma, riferiscono i caschi bianchi. L’unico dubbio, al momento, riguarderebbe l’ecocompatibilità del materiale utilizzato: a questo riguardo la polizia locale è in attesa di conoscere il risultato delle analisi del Dipartimento di Roma Capitale.


L'AREA - La zona di via di Castelfusano, a Ostia antica, è riconosciuta come area di notevole interesse e valore archeologico per la presenza di resti di ville romane e di altri edifici di epoca tardo romana. Individuato un sistema viario a servizio di ville e tombe già dal 2006, come reso noto dall'associazione culturale Severiana.


GLI ESPOSTI - L'associazione Labur di Ostia ha presentato un esposto al Comune di Roma, al X municipio, alla Regione Lazio, al corpo forestale ed al Consorzio di bonifica Tevere e Agro romano in merito alla realizzazione del villaggio. I Verdi e Sel hanno chiesto di approfondire la regolarità delle autorizzazioni. La struttura ricettiva sarà realizzata nella Riserva naturale del litorale romano, area di pregio naturalistico sottoposta a vincoli. Gioacchino Assogna, segretario del Partito socialista italiano del X municipio, si era interessato della costruzione del villaggio. 


LE AUTORIZZAZIONI - I titolari del campeggio hanno sempre dichiarato di essere in possesso di tutte le autorizzazioni necessarie e di avere ottenuto i permessi da parte di "tutte le autorità competenti, compreso il parere positivo della Commissione di Riserva". Secondo la società che sta effettuando i lavori, la Camping sli, l'area, oltre ad essere riqualificata  sotto il profilo ambientale, una volta costruito il villaggio, garantirà 250 posti di lavoro, ossia un indotto importante per il territorio. 


GLI ALBERI - Per consentire i lavori sarebbero inoltre stati abbattuti 81 alberi rispetto ai 151 re-impiantati. A marzo di tre anni fa nella stessa area era stat sequestrato per abusivismo edilizio il Country Club Castelfusano: il proprietario, il principe Mario Chigi, è stato condannato recentemente ad un anno di reclusione.