Ostia - La situazione attuale del Municipio X continua a destare serie preoccupazioni per quanto riguarda la salvaguardia dell’assetto democratico. Già una mia missiva, a Lei inviata, richiedeva un’attenzione maggiore al problema. La preoccupazione, precedentemente espressa dal sottoscritto, verteva sul fatto che il PD tentasse di gestire il Municipio come se nulla fosse accaduto, liberandosi del Presidente scomodo, del Consiglio, organo di controllo e accentrando tutti i poteri, con l’intento, neanche troppo velato, di continuare a governare. Si procede dunque non solo con l’Amministrazione ordinaria, ma si compiono scelte politiche senza controparti, avvalendosi della gestione commissariale.

 

Alla richiesta di una figura che fosse di garanzia per tutti e che consentisse un corretto e democratico confronto tra le forze politiche, estromesse dagli organi istituzionali dopo gli scandali che hanno costretto il Presidente alle dimissioni, si è risposto purtroppo con la nomina di un Commissario che, stando ai fatti, si interfaccia personalmente solo con il Partito Democratico, rifiutando di incontrare qualsiasi altro. Tutto ciò, data la peculiare origine della nomina commissariale, prettamente politica, dovuta a quanto prescritto dallo Statuto di Roma Capitale per i Municipi.  Più volte, in questi giorni, il nostro Partito locale, a mezzo stampa, ha invocato un Suo repentino intervento senza ottenere risposta alcuna. Abbiamo appreso che il Commissario Sabella si occupa solo ed esclusivamente di spiagge, lasciando ad altre figure“dipendenti” tutto il resto.

 

  • È consentito e lecito che il Commissario del X Municipio, delegato del Sindaco, si occupi solamente di un determinato argomento e lasci ad altre figure amministrative la gestione del Municipio?

  • È consentito e lecito che il Commissario Sabella incontri personalmente solo gli esponenti del Partito Democratico, anche appartenenti all’ex maggioranza dimissionaria e snobbi volontariamente le altre rappresentanze?

  • È consentito e lecito che i membri della ex maggioranza continuino a frequentare le stanze e a partecipare accanto al Commissario in eventi pubblici?

  • E’ consentito e lecito proseguire per un anno con questo metodo che lascia al Partito Democratico il vantaggio di continuare a gestire l’Amministrazione, nonostante sia responsabile di aver condotto il Municipio in questa paradossale condizione? Il Commissariamento può essere un premio per il PD dimissionario per gli scandali e uno svantaggio per le altre forze rappresentative che hanno subito tale incresciosa situazione?

     

Certo che il Suo ruolo, per definizione super partes, saprà cogliere lo spessore del problema in tutte le sue articolazioni, anche e soprattutto dei risvolti negativi sul sentire comune dei cittadini, che si vedono estromessi dalla partecipazione alla gestione della “cosa pubblica” attraverso i propri rappresentanti, anche tramite un libero e aperto confronto, in attesa di ricevere rassicurazioni in merito, invio distinti saluti.