“Il nostro documento discusso in Consiglio municipale, ma bocciato dalla maggioranza che mi ha chiesto tardivamente di ritirarla, chiedeva di sospendere la delibera, per aprire una discussione che chiedono ormai tutti i Municipi, che siano dentro o fuori dal perimetro della fascia verde, perché la città è di tutti"

Ostia - "Oggi (ieri, ndr) anche la maggioranza del Municipio X si è finalmente svegliata sul tema della Ztl e buon ultima, dopo tutti gli altri municipi, ha chiesto un Consiglio straordinario.  Sarà stato un lampo di luce improvviso che ha abbagliato il parlamentino di via Claudio dopo giornate nuvolose o forse, più seriamente, il fatto che le proteste dei cittadini esplose in tutta la città e i documenti presentati dalle opposizioni, compresi noi, li hanno indotti a ragionare. Era ora. D'altronde anche consiglieri di sinistra in Aula municipale hanno criticato la misura. Ma davvero vogliono una città dove il ricco col Suv da centomila euro può scorazzare nella fascia verde guardando dall'alto verso il basso? È questo ciò che determina la folle Delibera di Gualtieri e Patanè, che la nostra mozione discussa oggi in Consiglio municipale, ma bocciata dalla maggioranza che mi ha chiesto tardivamente di ritirarla, chiedeva di sospendere, per aprire una discussione che chiedono ormai tutti i Municipi, che siano dentro o fuori dal perimetro della fascia verde, perché la città è di tutti". 


É quanto dichiara Andrea Bozzi, capogruppo della "Lista Calenda" in Municipio X. 

"Nella mozione che abbiamo presentato in tutti i Municipi e che ero disponibile ad emendare su indicazioni della maggioranza, ma inascoltato - conclude Bozzi - chiediamo di sospendere la Delibera, salvaguardare le auto storiche e i veicoli Gol, subordinare gradualmente i divieti rispetto all'immissione di nuovi treni sulle Metro, alle nuove flotte bus e all'attivazione delle quattro linee giubilari, ridefinire i perimetri rispetto ai parcheggi di scambio attualmente e assurdamente ricompresi".