V "Ostia Città di mare" Prima Semifinale/ Ostiamare 3 - Urbetevere 2
Ostia - In una partita dai due volti, l'Ostiamare riesce a aver ragione dell'Urbetevere. Data l'importanza dell'incontro, la fase di studio, come era prevedibile, dura a lungo. Infatti il risultato si sblocca solo al trentunesimo, grazie al quarto gol (totale) di Spurio, il quale risolve una mischia creatasi dopo un calcio d'angolo battuto dalla sinistra. Gli ospiti si difendono con ordine e concludono il primo tempo avanti nel punteggio, seppur di misura. L'inizio di ripresa è da incubo per i biancoviola, che subiscono anche la doppietta del centravanti in maglia celeste, il quale segna, sottomisura, aiutandosi con la parte inferiore della traversa. Sembra finita, ma non è così. I locali, infatti, non ci stanno e reagiscono subito: la rete che riaprirebbe l'incontro verrebbe siglata da Rotunno, ma l'arbitro annulla perchè aveva visto un fallo su Vadalà.
Non importa, Cappabianca, al dodicesimo, arriva sulla trequarti, libera il destro, la palla termina la sua corsa sotto l'incrocio, e i giocatori avversari restano letteralmente a bocca aperta. Il meritato pareggio si concretizza, neanche a farlo apposta, 300'' dopo, ed a "timbrare" è Oliva, favorito dalla Dea Bendata, perchè il cuoio sbatte sul palo interno prima d'entrare in porta. Il gol del sorpasso si verifica dieci minuti dopo: Rotunno vede scattare Morganti e decide di servirlo, il numero 11 ringrazia e non lascia scampo al portiere ospite. Alla mezz'ora Rotunno cerca la marcatura personale, ma i suoi sogni di gloria si infrangono contro il montante, che respinge il suo destro. Non accade altro fino al recupero, quando lo scatenato Rotunno entra in contatto con Befani. Essendo il fallo verificatosi al limite dell'area, il direttore di gara assegna il calcio di rigore ai padroni di casa. Dal dischetto va il neoentrato Mortaroli, il quale sceglie l'angolino basso alla sinistra del numero uno ospite, che si butta proprio lì e impedisce la trasformazione della massima punizione. Grazie ad una prova di gran cuore e carattere, l'Ostiamare ha saputo reagire al doppio svantaggio, capovolgendo la situazione a proprio favore, là dove altre formazioni si sarebbero disunite.
Dal canto suo, l'Urbetevere, come era logico che fosse, ha messo in grossa difficoltà i dirimpettai, accarezzando il sogno della finalissima, ma non ha saputo amministrare il risultato.
I biancoviola si giocheranno il titolo, alle 19, contro la vincente di Nuova Tor Tre Teste - Anziolavinio mentre, 2 ore prima, andrà in scena la finale per il terzo posto, dove ci sarà l'Urbetevere.
Ostiamare: Bermudez 5, Lo Schiavo 5.5, Nanni 5.5 (20'st Vozzi 6), Cesaretti 6, De Vidovich 6, Cappabianca 7, Coco 5.5, Oliva 7, Rotunno 6.5, Lorusso 6 (16'st Mortaroli 6), Morganti 7.
A disp.: Quattrotto, Fraschetti e Mangano. All.: Patanella 6.
Urbetevere: Vadalà 4 (34'st Lombardi 7), Tagliaferri 6, Tessadri 6 (32'st De Sanctis 6), Befani 6, Alesse 6, Menichetti 6, Tiraferri 6, Bianchi 6, Spurio 8, Cannillo 6, Cannoni 6 (25'st Marech).
All.: D'Andrea 6.
Arbitro: Panoni d'Ostia Lido 6.
Marcatori: 31'pt e 7'st Spurio (U), 12'st Cappabianca, 17'st Oliva, 27'st Morganti (O).
Note: ammoniti 11'st Tagliaferri (U) e 22'st Coco (O). Recupero 3' st.
Daniele Moriggi
Tags: ostia