Ostia – Al canale dei pescatori di Ostia è stato avviato il dragaggio. Gli interventi, realizzati in convenzione tra X Municipio e Cbtar, per liberare la foce dalla sabbia, sono partiti martedì 26 aprile.


LA CONVENZIONE – “La Convenzione rappresenta il risultato di un percorso che ha visto la domanda sempre più pressante degli operatori professionali e commerciali, delle associazioni e dei cittadini alla quale le istituzioni hanno finalmente risposto applicando il comune buon senso”, afferma Vincenzo Basso, presidente dell’Associazione Canale dei Pescatori Roma.


I 4 DRAGAGGI – “Si poteva realizzare e finalmente ciò è avvenuto”, spiega Vincenzo Basso: “una risposta sicuramente tardiva ma che, forse, ha posto fine al fenomeno dell’insabbiamento della foce permettendo la navigazione in sicurezza alle tante imbarcazioni professionali e da diporto presenti nel canale. La Convenzione prevede almeno quattro interventi di dragaggio l’anno, consentendo di contrastare il fenomeno dell’insabbiamento, permettendo la rinascita commerciale e turistica del canale e, non ultima, dando tranquillità ai tanti cittadini preoccupati per la sicurezza idrogeologica perché il canale è lo sbocco a mare delle acque piovane ed irrigue di tante zone dell’entroterra del nostro territorio”.

LA DURATA
- L’attuale dragaggio avrà la durata di una quindicina di giorni, considerata la notevole quantità di sabbia da asportare nella foce e sotto il ponte di lungomare Caio Duilio. “La sabbia dragata sarà riposizionata nell’attigua spiaggia di levante, allo stabilimento Med: è ormai prossima la conclusione delle analisi Arpa della sabbia accumulata sulla sponda destra del canale che andrà riposizionata sulle spiagge erose di Ostia Ponente”, prosegue Basso.


GLI ARTEFICI – Il presidente Basso ringrazia “la Commissione Straordinaria, il direttore del X Municipio, il presidente e il direttore del Consorzio Bonifica Tevere e Agro Romano (Cbtar), la Capitaneria di Porto ed i loro collaboratori che hanno permesso questo risultato lungamente atteso”.