Ostia, caos concessioni balneari: 50 scadute su 66. M5s: “Il Pd proceda con i nuovi bandi”
Di Redazione il 08/01/2024
Raggi-Ferrara: “Il caos è imputabile allo sciagurato ritiro del nostro bando da parte del Partito democratico”
Roma - "Cinquanta concessioni su sessanta sono scadute nel 2023, le altre sedici sono in scadenza e il Campidoglio cosa fa? Non solo tace e non si esprime sui nuovi bandi, ma commette l'errore - per mezzo della sua Giunta - di annullare le circa 30 procedure di gara da noi bandite, per di più dopo la fase dell'aggiudicazione. Una scelta assurda, dimostrata dal ricorso al Tar vinto da un coraggioso aggiudicatario contro l'annullamento dell'aggiudicazione che, di fatto, ha avvalorato ulteriormente la bontà della nostra procedura”.
Lo dichiarano, in una nota, l'ex sindaca di Roma e consigliera capitolina M5S Virginia Raggi e il vicepresidente dell'Assemblea Capitolina Paolo Ferrara.
“E che dire del nostro Piano di Utilizzazione degli Arenili, ostaggio dell'inerzia della Regione da oltre un anno e che l'Amministrazione Gualtieri sembra aver completamente dimenticato? Insomma: se da una parte il Campidoglio tace, dall'altra la Regione fa la finta tonta. I passi indietro e la prolungata inerzia del PD sul punto – proseguono i consiglieri Ferrara e Raggi - non fanno altro che acuire le responsabilità dei dem sull'oramai conclamato caos che sta investendo il comparto delle concessioni balneari”.
“Il Partito Democratico, dunque, non accampi ulteriori scuse: si rimbocchi finalmente le maniche e proceda con i nuovi bandi prima che la situazione degeneri ulteriormente”, concludono - I balneari in regola e onesti non aspettano altro”.
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