Ostia, estorsione, spaccio ed evasione: quattro arresti dei carabinieri
Ostia - Arrestato un altro pusher. Questa volta a finire in manette è stato un disoccupato romano di 33 anni, che vive in un appartamento nella zona di Nuova Ostia. Già da qualche giorno i carabinieri del nucleo operativo di Ostia tenevano d’occhio i suoi movimenti fino a quando ieri sera, poco dopo l’ora di cena, hanno bussato alla sua porta e l’hanno perquisito. Nella sua abitazione sono stati rinvenuti circa 15 grammi di cocaina, suddivisi in numerose dosi pronte per essere vendute.
G.F., già conosciuto alle forze dell’ordine per i suoi trascorsi con la giustizia, è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e questa mattina è stato processato nelle aule del tribunale di Roma. Per il reato di estorsione è stato invece tratto in arresto R.M., 59 anni, italiano. Gli uomini dell’aliquota radiomobile, a seguito di una segnalazione al 112, sono intervenuti in una palazzina comunale di via Giovanni Ingrao, nei pressi di piazza Gasparri, in quanto l’uomo pretendeva da una donna una elevata somma di denaro per l’occupazione di una casa a lei assegnata regolarmente. Nel tentativo di appropriarsene ha minacciato l’occupante di dare fuoco all’appartamento. I militari hanno prontamente bloccato l’uomo e dopo l’arresto l’hanno accompagnato presso la Casa Circondariale di Roma. Ieri pomeriggio i carabinieri della stazione di Acilia hanno effettuato due ordinanze di custodia cautelare per due pregiudicati sottoposti a detenzione domiciliare. Si tratta di un uomo C.C., 36 anni, romano, ai domiciliari per reati inerenti gli stupefacenti, e di una donna, D.A., 50 anni, romana, agli arresti domiciliari per furto. Entrambi sono stati sorpresi dai militari fuori dall’abitazione e per questo denunciati al tribunale di Roma. I giudici titolari per i rispettivi procedimenti hanno quindi revocato il beneficio degli arresti domiciliari ed hanno ripristinato la custodia in carcere.
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