Sicurezza, 7 arresti dei carabinieri: tra di loro un “rapinatore seriale”
Ostia – Al momento dell’arresto ha negato. “Non sono stato io! Non ero io il rapinatore dei supermercati: a quell’epoca ero in Spagna”. Ha cercato di difendersi dall’accusa di aver rapinato tra settembre e ottobre degli esercizi commerciali situati nel municipio XIII. Ma il magistrato, in accordo con i carabinieri della compagnia di Ostia, ha emesso nei suoi confronti un’ordinanza di custodia in carcere.
E’ così finito in mattina ieri mattina all’alba I.G., 33 anni, italiano, residente ad Acilia e pregiudicato. L’uomo è stato arrestato nella sua abitazione in via Corrado Giaquinto. A seguito delle indagini condotte dai militari del nucleo operativo il 33enne è stato riconosciuto responsabile della rapina a mano armata ai danni di una erboristeria di via dei Velieri, a Ostia, nel corso della quale furono rubati circa 300 euro.
Inoltre, durante una rapina ai danni di un supermercato di via Massimo Troisi, nel quartiere Giardino di Roma, l’uomo, armato di pistola, agì in compagnia di un complice, rubando circa 5.000 euro. E 2.000 euro li rapinarono in un altro supermarket di via Sarsina. IL complice è ricercato.
Oltre all’arresto di I.G., i carabinieri agli ordini del maggiore Sebastiano Arena hanno effettuato altri 6 arresto per furto e spaccio.
A finire in manette sono stati ieri B.U. 25 anni, e P.F., 27 anni, due cittadini rumeni, entrambi incensurati e residenti a Fiumicino. I due sono stati sorpresi mentre nella pineta monumentale di Fregene mentre stavano cogliendo delle pigne. Al momento del fermo ne avevano già raccolte oltre 400 chili. I rumeni sono stati condannati a scontare la pena ai domiciliari.
Ad Ostia, invece, i carabinieri hanno arrestato due pusher, A.M., 41 anni, siciliano ma residente a Casalpalocco, già noto alle forze dell’ordine, e M.T., 26 anni, marocchino, senza fissa dimora. I due sono stati “pizzicati” dai militari, in abiti borghesi, mentre stavano cedendo della marijuana in piazza della Stazione di Lido centro. Colti in flagranza di reato, devono rispondere del reato di detenzione in concorso.
L’ultimo arresto è stato effettuato a Casalpalocco. Qui un rumeno di 21 anni, I.V., senza fissa dimora, dopo essere entrato in un supermercato di piazzale Filippo il Macedone, aveva sottratto dagli scaffali delle bottiglie di liquore, nascondendole all’interno di un cappotto con delle tasche schermate.
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