Arrestati dai carabinieri di Ostia i 4 rapinatori del Museo archeologico Palatino
Ostia - Arrestati dai carabinieri del Gruppo di Ostia i quattro rapinatori del Museo archeologico capitolino Palatino. Il colpo fu messo a segno il 3 luglio dello scorso anno, poco dopo le 18, prima che passasse la sicurezza per ritirare l’incasso. Trentunomila euro il bottino. Ad entrare in azione furono due uomini che, armati di pistola e indossando i guanti, si fecero consegnare il denaro dal cassiere. Salvo il fatto che quest’ultimo era loro complice ed aveva il ruolo di basista. Un quarto uomo, considerato la “mente”, è stato poi condannato ai domiciliari.
Tra gli arrestati, ci sono due pregiudicati italiani destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Roma, e anche l’ex dipendente del polo museale di via San Gregorio, anch’egli ai domiciliari. Nel corso delle indagini, che furono avviate il giorno stesso della rapina, emersero dei gravi indizi di colpevolezza a carico di due uomini, entrambi italiani, considerati gli esecutori materiali del reato.
Durante un controllo stradale di routine, uno di loro, a bordo di una moto, fu controllato e gli uomini agli ordini del colonnello Giovanni Adamo, comandante del gruppo di via Zambrini, scoprirono che sotto la sella aveva una somma di 10 mila euro, oltre a dei guanti. Ciò insospettì i militari che decisero immediatamente di approfondire l’episodio.
Riuscirono quindi a risalire a delle persone con precedenti penali che avevano la base al quartiere Casalotti. Ne seguì un’accurata attività investigativa che portò dapprima all’arresto dei due rapinatori, E.S., 36 anni, e G.D.P, 43 anni, già in carcere per altri reati, e poi ai domiciliari U.V., 57 anni, il cervello della banda, e D.G., 34 anni, il cassiere-basista.
Tags: ostia