Ostia – Maxi-operazione dei carabinieri del gruppo di Ostia contro la prostituzione. Durante la notte i militari sono stati impegnati in specifici servizi volti alla prevenzione e repressione del fenomeno, con particolare riguardo alle aree più sensibili del litorale di Ostia e di Fiumicino, nell’entroterra e lungo le vie Aurelia, Salaria e Tiberina, dove solitamente sostano le “lucciole”.

 

 

 

Al termine di una accurata attività di osservazione, sono state controllate ed identificate numerose prostitute di diverse nazionalità, provenienti principalmente dall’est Europa. Le donne sono state “pizzicate” mentre, in abiti succinti, cercavano di attirare i clienti in violazione delle ordinanze dei sindaci della Capitale e dei comuni dell’area metropolitana.

 

 

 

Proprio in virtù di queste disposizioni, i militari di via Zambrini hanno multato circa 40 persone tra  prostitute e clienti “beccati” sul posto a concordare il prezzo e la prestazione.

 

 

 

Nel corso del servizio i carabinieri del gruppo di Ostia hanno effettuato controlli volti a garantire  la sicurezza dei cittadini. Una pattuglia del nucleo radiomobile ha arrestato ieri mattina all’alba G.M.L., 23 anni, un cittadino ecuadoregno. L’uomo,  sorpreso a rubare in un’auto esposta all’interno del concessionario Citroen di viale della Marina, ad Ostia, è stato fermato per furto e resistenza a pubblico ufficiale.  Lunedì 15 ottobre sarà processato per direttissima.

 

 

 

I militari della stazione di Bracciano hanno arrestato D.R.C. e T.A.S., entrambi di 19 anni, “pizzicati” mentre spacciavano alcune dosi di sostanza stupefacente ad un coetaneo. Le successive perquisizioni condotte presso le loro abitazioni hanno consentito ai carabinieri, di recuperare altri grammi 15 di marijuana e vario materiale utile per il confezionamento delle dosi.  I ragazzi sono stati condotti presso il carcere di Civitavecchia.

 

 

 

I carabinieri di Tolfa hanno invece arrestato M.F., pregiudicato, 20 anni, dopo che questi aveva aggredito e picchiato i propri genitori, procurando loro addirittura delle ferite. Il giovane è stato accompagnato presso la casa circondariale di Civitavecchia a disposizione dell’autorità giudiziaria.