Ostia - Il dibattito pubblico sulla Casa della Cultura e l’Ex Colonia Vittorio Emanuele, ri-avviatosi durante l’assemblea cittadina convocata il 26 ottobre 2012 al Teatro del Lido Occupato, è stato estremamente partecipato e pieno di spunti.
Il Cantiere Sociale invita la città a partecipare ad un processo di progettazione territoriale, dal basso, che prefiguri per la Casa della Cultura il ritorno ad un modello sostenibile, integrato e partecipato.
Negli ultimi vent'anni, la Ex colonia Vittorio Emanuele, da simbolo del degrado e dell'abbandono, nonché oggetto del desiderio per speculatori di ogni risma, è diventata simbolo di una Ostia che non si rassegna alle svendite del patrimonio pubblico, all’annullamento del welfare e al malaffare che accompagna le lunghe mani della speculazione privata; un'altra Ostia, che non si lascia incantare dai palliativi municipali e si autorganizza, attraverso meccanismi partecipati di democrazia diretta, per riprendersi ciò che è suo di diritto.
"Crediamo che una cultura partecipata, accessibile, orientata alle esigenze del territorio e basata su criteri etici oltre che economicamente sostenibili, costituisca una delle leve fondamentali per cambiare definitivamente il modo di vivere la città, per lo sviluppo degli specifici e popolosi spazi che la compongono, per modificare le dinamiche sociali, per contrastare la precarietà, la solitudine sociale, l'assenza di presente-futuro. Costruiamo insieme un'altra città: costruiamo insieme l'altra Ostia". Ha dichiarato il Teatro del Lido.
INIZIO CANTIERI
SABATO 17 NOVEMBRE ORE 10 TEATRO DEL LIDO (Via delle Sirene 22, Ostia Lido)
CANTIERE 1: TERRITORIO – trasformazioni urbane e speculazioni edilizie: waterfront, welfare, mobilità, beni comuni
CANTIERE 2: OFFICINA DELLE ARTI – trasmissione dei saperi e dei mestieri dell’arte, spazi di espressione, laboratori, sperimentazione, spazi per l’infanzia, messa in rete delle competenze e delle conoscenze necessarie alla progettazione funzionale degli spazi
CANTIERE 3: GIOVANI E AGGREGAZIONE – spazi di socialità, di confronto, di inclusione sociale
H 14 PRANZO SOCIALE
H 15.30 ASSEMBLEA PLENARIA: report dei cantieri, dibattito, prefigurazione dei nuovi step di lavoro e progettazione partecipata