Ostia - CasaPound Italia festeggia i 4 anni di attività e dà appuntamento questa sera alle 21 al vircolo culturale Idrovolante, in via Costanzo Casana, 238 ad Ostia, per ripercorrere le molteplici iniziative del movimento sul territorio.

 

 

"Un anno segnato innanzitutto, proprio dall'apertura del Circolo culturale Idrovolante - ha spiegato Luca Marsella, responsabile di CasaPound Italia sul litorale romano - che ha visto la partecipazione di oltre 300 persone all'inaugurazione il primo Ottobre scorso e che è diventato il punto nevralgico delle nostre attività. Dall'appuntamento mensile con 'Cineforum13', alle presentazioni di libri come 'Riprendersi tutto' di Adriano Scianca o "Il lupo e la luna' di Pietrangelo Buttafuoco ed alle conferenze, tanti sono stati gli appuntamenti culturali.

 

 

 L'apertura dell'Idrovolante, bersaglio di ben tre atti vandalici, è stata anche l'occasione di presentare sul litorale romano il gruppo di protezione civile di CasaPound Italia, 'La Salamandra' e di portare l'esperienza del gruppo escursionistico 'La Muvra', anch'esso nato sotto l'insegna della tartaruga frecciata. Numerosi sono stati anche i servizi offerti da Cpi ai cittadini dopo l'apertura di uno sportello di sostegno a famiglie e lavoratori, partito con un supporto nella compilazione del censimento, e diventato un vero e proprio centro di assistenza fiscale.

 

 

Anche a questo proposito è nato il sindacato di Cpi, il Blocco Lavoratori Unitario (BLU), lanciato sul territorio, in un'azione coordinata in tutta Italia, con l'affissione di uno striscione shock al cimitero di Ostia Antica il primo maggio, per protestare contro quelle sigle sindacali che organizzano concerti mentre i lavoratori si suicidano per la crisi".

 

 

"Tanti anche i gazebi allestiti in questo ultimo anno da Ostia ad Acilia ed in tutto l'entroterra - ha proseguito Marsella - per raccogliere firme contro lo strapotere di Equitalia, per la quale abbiamo elaborato una proposta di legge (www.fermaequitalia.org) o per realizzare il progetto a difesa della pineta di Ostia 'Riprendiamoci Castelfusano' (www.tredicesimononconforme.org/riprendiamocicastelfusano).

 

 

E poi la solidarietà, con la raccolta di sangue e le visite cardiologiche gratuite che proseguono grazie al Gruppo d'intervento di medicina sociale di Cpi (Grimes), la raccolta di beni di prima necessità dopo il terremoto in Emilia con la gestione sul posto di numerose attività da parte dei volontari de La Salamandra o le giornate passate presso case di riposo per donare un sorriso agli anziani sotto le festività natalizie.

 

 

 

Polemiche sono nate anche quest'anno in occasione del 'Giorno del Ricordo', dopo la mancata autorizzazione per la consueta deposizione di un mazzo di fiori in memoria dei martiri delle foibe svolta nonostante il divieto e la conferenza negazionista organizzata al Teatro del Lido occupato e condannata da un'indifferente amministrazione locale soltanto dopo la nostra occupazione dell'aula del consiglio del XIII Municipio. Polemiche che erano già iniziate con l'intitolazione di un parco ad Alberto Giaquinto, giovane militante ucciso negli anni '70 da un poliziotto, e che è 'vittima dello Stato e dell'odio antifascista' come abbiamo voluto sottolineare il giorno dell'intitolazione della targa che recita vigliaccamente vittima del terrorismo".

 

"Incessante l'attività politica e non poteva essere altrimenti per chi come CasaPound Italia ha già annunciato che presenterà alle prossime elezioni del Comune di Roma una propria lista civica che sia l'alternativa ad amministrazioni, da Rutelli e Veltroni ad Alemanno, incapaci e che hanno condotto la capitale nel braratro. Anche nel XIII ci sarà la nostra lista civica e siamo certi che i cittadini sapranno far pagare il conto al presidente Vizzani ed alla sua giunta che è riuscita ad essere anche peggiore di quella guidata da Orneli.

 

 

 Sul territorio ci è sembrato impossibile non sottolineare gli sprechi, come quello delle pietre lunari di piazza Anco Marzio, i continui disagi sulla ferrovia Roma-Lido o l'assurdità di decisioni come quella dei parcheggi a pagamento sul lungomare. Le iniziative per il rilancio delle strutture sanitarie del litorale, dall'occupazione simbolica del centro paraplegici di Ostia al sit-in davanti all'ospedale Grassi di qualche giorno fa, la fiaccolata per la mancanza di scuole e asili pubblici davanti all'ex Gil chiusa ed abbandonata al degrado, il blitz all'Exdepò, ennesimo centro commerciale costruito dai soliti palazzinari, le azioni per sottolineare i soldi sprecati per opere pubbliche mai utilizzate come la rampa di Acilia sulla via del Mare completano il quadro di un territorio allo sbando. Infine il Blocco studentesco - ha concluso Marsella - i volantinaggi, i banchetti, le proposte, le azioni, le feste, le affissioni, la difesa delle nostre idee. Questa è CasaPound Italia". Circolo Idrovolante, via Costanzo Casana, 230, Ostia.