Ostia, CasaPound: “Vizzani deve dimettersi”
"L'attuale amministrazione - ha spiegato Luca Marsella, responsabile di Cpi sul litorale romano - ha fallito su tutti i fronti. L'esempio più lampante dell'inadeguatezza di questa giunta? La questione dei parcheggi a pagamento. Avevano dato battaglia nel 2007 quando la giunta di centrosinistra voleva portare le strisce blu ad Ostia ed avevano giurato che mai e poi mai avrebbero realizzato i parcheggi a pagamento per poi smentirsi una volta vinte le elezioni”.
“Un provvedimento durato appena una settimana prima di essere revocato, istituito con errori grossolani e che è costato circa 80.000 euro. Per non parlare della situazione di scuole ed asili: l'ex Gil è chiusa da tre anni in attesa del costruttore di turno che la trasformi in qualcosa di più redditizio, l'ex Leonori di Acilia in attesa di essere demolita è diventata una discarica mentre la Do.Re.Mi.Diverto è andata in fiamme insieme all'amianto ed il progetto di ricostruzione già approvato non partirà mai”, prosegue il responsabile del movimento.
“Sono circa 1700 i bambini che rimangono fuori ogni anno dalle graduatorie degli asili nido pubblici nel XIII Municipio, lo stesso numero di quando a governare era la giunta fallimentare di centrosinistra".
"La pineta di Castelfusano - ha continuato Marsella - vive in condizioni di degrado imbarazzanti esattamente come l'ex colonia Vittorio Emanuele che dalle promesse di Vizzani doveva diventare un polo universitario. Invece il minisindaco ha preferito stanziare 500.000 euro per la ristrutturazione del Teatro del Lido, un centro sociale gestito dagli stessi collettivi che organizzano conferenze negazioniste sul dramma delle foibe e che minacciano disordini per la presentazione di libri a loro non graditi”.
“E poi, nessun piano per gli allagamenti, ma interventi in somma urgenza senza alcuna gara d'appalto e con soldi pubblici spariti nel nulla. E poi eterni cantieri su tutto il territorio. Tutto questo con la complicità di consiglieri e partiti apparentemente all'opposizione ma che di fatto si sono rivelati complici di questa amministrazione in ogni occasione”.
“L'unico gesto responsabile che il presidente Vizzani dovrebbe fare oggi è quello di dimettersi. E con lui tutti gli altri. Non basterà cambiare nome ai partiti per mischiare le carte: ci saremo noi a ricordare l'incapacità ed il fallimento di chi ha amministrato fino ad ora ed a spiegare a chi non vuole essere complice di tutto questo - ha concluso Marsella - che l'unico voto utile alle prossime elezioni è CasaPound Italia".
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