Ostia, assegnazione Castelporziano: Sel chiede l’accesso agli atti
Ostia – “Ne avevamo già avuto notizia, ma oggi è ufficiale la giunta di destra che (ancora per poco) governa il X municipio (già XIII) ha deciso di non rinnovare la concessione alla Multiservizi (società partecipata del comune di Roma) per la manutenzione delle spiagge di Castelporziano. Anche la spiaggia che il Presidente della Repubblica ha donato ai romani, nelle intenzioni della destra al governo, sarà privatizzata”. Questa la dichiarazione di Maurizio Carrozzi, coordinatore del Circolo Sel Casa della Sinistra XIII Municipio
“Mancanza di risorse: è questo l’argomento usato da Vizzani per giustificare questa scelta, lo stesso argomento sempre utilizzato dalla giunta Alemanno in tutte le operazioni di dismissione del Bene Pubblico a vantaggio di interessi privati. Il costo, ritenuto oneroso della Multiservizi, è il pretesto per far subentrare il Consorzio di privati, già pronto e in grado di garantire pulizia e manutenzione, in cambio della possibilità di costruire altri due chioschi. Tutto questo in barba alla difesa delle dune marine ed in barba ai vincoli posti dal contratto di concessione sottoscritto tra Comune e Presidenza della Repubblica”.
“È sorprendente”, dichiara Carrozzi, “la velocità con la quale si è lasciata cadere la convenzione con la Società Multiservizi, che è bene ricordarlo, è una società partecipata del Comune di Roma, nata per dare una risposta occupazionale ai lavoratori in mobilità delle tante aziende travolte dalla crisi”.
“La fretta con la quale si è individuato questo consorzio è sospetta come è sospetta la mancanza di chiarezza sui canoni concessori dei chioschi presenti a Castel Porziano e Capocotta. Per questo”, spiega il Coordinatore del circolo, “chiederemo l’accesso agli atti”. “Sel”, conclude Carrozzi, “vigilerà al fine di impedire operazioni speculative su un Bene Comune, per garantire la libera fruibilità della spiaggia dei romani e per difendere i diritti dei lavoratori”.
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