Ostia - Sabato 13 luglio,  con appuntamento alle ore 21 presso la sede del Centro di educazione ambientale di Ostia, le guide propongono una rinfrescante passeggiata notturna nella pineta di Castelfusano per ascoltare gli uccelli notturni, con la guida del dottor  Ceccobelli. Contributo € 5 per gli adulti, € 2 per gli under 18. Domenica 14 luglio, invece, con appuntamento alle 17 al Terzo Cancello della Litoranea (Km. 6,2), visita al prezioso ecosistema delle dune di Castelporziano. Contributo € 5, gratuita under 18.

 

Per  le  visite  è obbligatoria la prenotazione al n. 06 50917817 (lun.-merc.- ven. e sabato ore 9.30-12.30)  oppure ai cellulari: 347 8238652  o 327 4564966.  Si può anche prenotare via mail sostituendo all'oggetto la parola "prenotazione" ed indicando nome, cognome, un recapito telefonico e la visita prescelta.  La prenotazione sarà valida al ricevimento della nostra conferma.

 
Sabato 13 luglio Castel Fusano di notte - Esplorazione notturna della Pineta in attento ascolto dei richiami notturni degli uccelli. Appuntamento: ore 21.00, sede CEA Via del martin Pescatore 66, Castelfusano. Contributo:  € 5, € 2 per gli under 18.

Si parte dalla sede del Cea. L’itinerario ci permetterà di esplorare la pineta in attento ascolto dei richiami notturni degli uccelli, condotti da una guida esperta, assaporeremo la magia del bosco di notte. Duemila anni fa la linea di costa era molto arretrata, all’altezza di Ostia Antica circa, e dietro una fascia di dune si trovavano estese lagune oggi prosciugate. Il fiume Tevere ha nel tempo portato grandi quantità di limo e di sabbia, che si sono accumulati in cordoni paralleli al mare, portando alla creazione dell’attuale linea di costa. Infatti, percorrendo un qualsiasi sentiero in direzione perpendicolare alla costa, si possono notare rilievi corrispondenti agli antichi cordoni dunali. La vegetazione è caratterizzata dagli arbusti tipici della macchia mediterranea: lentisco, fillirea, mirto, erica, ginepro, smilax, corbezzolo e leccio, che poi diventa albero mentre il pino domestico è di impianto artificiale. Le ghiandaie e i picchi popolano la pineta, i loro richiami facilmente si possono ascoltare e con un po’ di fortuna e attenzione si possono anche vedere.

 

Domenica 14 luglio 2013 Le dune di Castelporziano, prezioso ecosistema a rischio.Appuntamento: ore 17.00, parcheggio Terzo Cancello Via Litoranea Km 6,2. Contributo: € 5, gratuito under 18.

Le dune sono rilievi sabbiosi accumulati dal vento che si sviluppano parallelamente alla linea di costa e vengono stabilizzate dalla vegetazione. I sedimenti che le costituiscono sono stati portati in mare dal fiume Tevere e distribuiti dalle correnti marine in forma di cordoni litoranei, dapprima sommersi, poi emersi. Quando la duna costiera viene stabilizzata dalla vegetazione, costituisce una formidabile difesa contro l'erosione del litorale. La vegetazione della duna è disposta in "cinture" parallele alla linea di costa. Sulla battigia troviamo il Cachileto, formato da specie annuali che germinano solo quando nel suolo è presente sostanza organica in decomposizione. Più all'interno abbiamo l'Agropireto e quindi l'Ammofileto, caratterizzato da piante perenni dal fitto ed esteso apparato radicale grazie al quale la sabbia viene trattenuta creando i cordoni. Segue poi una fascia umida retrodunale e poi la duna fissa con arbusti sempre verdi della macchia mediterranea. Oggi gran parte delle dune è stata spianata per far posto a stabilimenti, strade, case che spesso si trovano di conseguenza minacciati dall'erosione. E' necessario salvaguardare l'inestimabile patrimonio ambientale presente a Castelporziano e Capocotta. Per Capocotta nel piano di gestione della Riserva sono previste delle particolari norme di tutela per questo delicato ed importantissimo ecosistema.

CEA Riserva Litorale Romano, via del Martin pescatore 66 -  00124 Roma Castel Fusano. Apertura ufficio: lunedì, mercoledì, venerdì, sabato ore 9.30-12.30  06 50917817. Cell. 347.8238652 e 327.4564966.