Ostia, Cecile Kyenge dopo il blitz di Forza nuova: “Non mi fermerò di fronte agli attacchi razzisti”
Ostia – Un lungo e caloroso applauso ha accolto ieri il ministro per l’integrazione e le politiche giovanili Cecile Kyenge intervenuta al dibattito “Giovani… Che cosa?”, organizzato dai Giovani democratici del Circolo Pd di Ostia centro nella sala consiliare Massimo Di Somma del municipio X. “Non mi fermerò di fronte agli attacchi razzisti che ricevo continuamente. Vado avanti”, ha detto l’esponente dell’esecutivo ‘commentando’ così il blitz di Forza nuova: gli attivisti del movimento di destra avevano infatti lasciato ieri mattina quale ‘benvenuto’ tre manichini di plastica e stoffa macchiati di rosso, oltre a dei volantini. CasaPound Italia, da parte sua, aveva appeso un lungo striscione in via dei Romagnoli contro lo ‘ius soli’. Ad accogliere il ministro il presidente Andrea Tassone, che si è complimentato con il ministro invitandola a proseguire nel suo cammino politico e personale senza indugi, lanciando lo slogan: ‘Chi nasce in Italia è italiano: il colore della pelle non conta. Noi siamo orgogliosi di essere italiani’. L'assessore alle politiche sociali del municipio X, Emanuela Droghei, ha colto l’occasione per elogiare i giovani e le associazioni di volontariato che operano sul territorio. A dare il benvenuto al ministro Cecile Kyenge anche il movimento ‘Cantiere democratico’ di Stefano Pedica che ha espresso la propria solidarietà per i manichini insanguinati fatti trovare in occasione della visita. In rappresentanza la responsabile del movimento di Ostia, Rita D'Angelo, e la responsabile immigrazione Anna Rosum.
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