Ostia - La Lipu Ostia, Il teatro del Lido, il Progetto Brockenhaus e le associazioni, presenti il 2 novembre al parco letterario Pasolini a Ostia ponente per il 38esimo anniversario dall'uccisione del poeta, hanno fatto rivivere il suo spirito e hanno ricreato l'atmosfera della sua arte, della sua cultura, del suo pensiero. Non solo lacrime e ricordi quest'anno alla celebrazione del tragico anniversario ma tanta vitalità con 'Pasoliniana', grazie naturalmente alla bravura degli attori, alla regia e all'organizzazione che ha portato in scena, lungo il percorso dell'oasi Lipu, fino al monumento dedicato al poeta-regista realizzato da Mario Rosati, brani e scene tratte dai più celebri film di Pasolini. Pasoliniana è una “passeggiata” attraverso se stessi e gli altri. Il pubblico si è immerso, insieme ai performer, in uno spazio trasfigurato da sonorità, visioni, canti e danze rituali.  Al progetto, ideato e diretto da Elisabetta di Terlizzi, hanno preso parte Elisabetta di Terlizzi, Piera Gianotti, Francesco Manenti, Riccardo Palmieri, Frida Vannin e oltre 15 comparse reperite sul luogo produzione. Pasoliniana vuole essere una linea di pensiero che porta i performers, somiglianti agli attori ed attrici protagonisti dei suoi film, ad interagire con i luoghi urbani, i quartieri della città e con la natura. Anche quest'anno sono stati presenti gli amici di Pierpaolo: il maestro Mario Rosati, er Pecetto, l'associazione Massimo Consoli e molti altri. Intanto in un angolo, in disparte e silenzioso, anche questa volta tutti hanno notato la presenza di Pino La Rana, l'uomo che per l'uccisione di Pasolini fu condannato. Alla fine della celebrazione la Lipu Ostia ha liberato un falco, un gheppio precisamente curato nel centro habitat della Lipu, simbolo di libertà, libertà di pensiero, come quella di Pasolini, lucido analizzatore del presente e illuminato pensatore sul domani.  


Riguardo a Pasolini si è espresso anche Leonardo Ragozzino, coordinatore Circolo Sel Ostia levante e ponente: "Siamo felici di constatare l'importante rilievo dato alla cultura e alla promozione del nostro territorio in generale dalla nuova amministrazione municipale del X Municipio di Roma. In questo nuovo e positivo clima anche gli eventi per la commemorazione del nostro genius loci Pier Paolo Pasolini, nell'anniversario della sua morte, stanno avendo una quantita' e una qualita' mai vista prima" , sostiene il coordinatore del circolo Sel Ostia levante e ponente e resp. cultura Sel Roma Leonardo Ragozzino. "Pertanto pensiamo sia arrivato finalmente il momento di valorizzare i monumenti che testimoniano il legame che l'intellettuale e poeta ha avuto con Ostia, ad iniziare da quello centralissimo e prestigioso in marmo rosa dello scultore Pietro Consagra a P. Anco Marzio, che merita una targa visibile ed esplicativa, mentre ora e' del tutto anonimo. Parimenti una tabella segnaletica che indichi tutti gli altri sottaciuti luoghi Pasoliniani va collocata al piu' presto", conclude Ragozzino.