Ostia – Cerca di rapinare una ‘lucciola’ che gli nega un rapporto sessuale: prima scaglia delle bottiglie contro di lei, poi si avvicina in preda alla rabbia cercando di strapparle la borsa. Alla fine scappa. Autore della tentata rapina è stato ieri un giovane egiziano di 18 anni, in seguito arrestato dagli agenti del commissariato Lido di Ostia.

I FATTI - Dopo l’aggressione il ragazzo è stato visto da alcuni testimoni salire a bordo di un autobus di linea, che proprio in quel momento stava percorrendo la via Litoranea in direzione di piazzale Amerigo Vespucci e sparire. L’episodio è accaduto intorno alle due del pomeriggio in via Ugo Ferrandi, a Ostia. Ai poliziotti intervenuti, allertati dalla sala operativa della Questura dopo la segnalazione al numero unico di emergenza, la vittima ha riferito di essere stata aggredita dal giovane col chiaro intento di rapinarla. Il ragazzo infatti, dopo aver chiesto il prezzo per una prestazione sessuale, al rifiuto della donna, che probabilmente lo ha giudicato troppo giovane, ha raccolto delle bottiglie da terra e ha lanciate contro di lei.

Poi, furibondo, le si è avvicinato ed ha tentato di sottrarle la borsa. Non riuscendo nell’intento, lo straniero ha mollato la presa ed è fuggito, approfittando anche del passaggio del bus lungo la Litoranea. Poco dopo, però, la vettura è stata intercettata dall’equipaggio di una pattuglia del commissariato di Ostia e il 18enne è stato arrestato. Tentata rapina il reato da cui dovrà difendersi.