Ostia – “In Commissione Politiche Sociali, si è voluto fare chiarezza sulla vic”nda del Centro anziani di S. Giorgio e lo si è fatto attraverso una unità di intenti tra maggioranza e opposizione, convergenti sul fatto che è improbabile proseguire a dirimere litigi e vecchie acredini tra gli iscritti, anziché valorizzare un importante funzione sociale come questa.

L’espulsione dei tre soci iscritti, sancita con una delibera votata in Consiglio Municipale all’unanimità, non è assolutamente da correlare con la denuncia di illeciti all’interno del centro, fatta dagli stessi, che tra l’altro, ha messo in moto tutta una serie di procedure tecniche ed operative valutate dal X municipio.

I tre soci, rei di non aver mai partecipato alle riunioni del comitato di gestione del Centro Anziani e disatteso gli impegni di gestione del Centro stesso, sono stati segnalati al Comitato di garanzia del Municipio, che a norma dell’art. 18 del regolamento dei CSA del comune di Roma, ha preso i provvedimenti di rito. Va aggiunto infine che la richiesta di espulsione viene avanzata secondo il regolamento dal Presidente del Centro Anziani, che in questo modo come già specificato attiva il collegio di garanzia municipale per le indagini conoscitive e per la valutazione dei fatti.

Il consiglio di Municipio è chiamato a ratificare il provvedimento soltanto alla fine del procedimento quando tutte le strade per superare le controversie siano state tentate. Si spera anche come Commissione Politiche Sociali che questo chiarimento serva anche in futuro per evitare che si strumentalizzino vicende che invece devono servire da monito per chi vuole contribuire a mantenere viva una funzione sociale cosi importante”. Cosi in una nota la Commissione Politiche Sociali del X Municipio.