Ostia - Nel consiglio municipale del 9 aprile sono state approvate le linee guida per i comitati di quartiere del X Municipio (ex XIII) proposte dai comitati aderenti alla Consulta. “E’ stato un passo importante che, anche se giunto alla fine di questa amministrazione, restituisce un po’ di normalità alle cose”, spiega Alessandro Ieva, presidente del comitato di quartiere Bagnoletto.


“In fondo si parla di partecipazione, termine che nell'ultimo periodo va molto di moda ma che in realtà, ancor prima che nel regolamento comunale o municipale è scritto nell'articolo 118 della Costituzione Italiana”, prosegue. Il documento presentato dai comitati di quartiere aderenti alla Consulta fonda tutto sulla trasparenza, sulla partecipazione e capacità di proposta attiva.


“Era dunque importante che il consiglio municipale approvasse il documento e comprendesse i nostri intenti, gli emendamenti proposti durante il consiglio della seduta di ieri, 9 aprile 2013, sono andati nella direzione in cui credevamo e che ci aspettavamo, limando di fatto la distanza tra l’Istituzione e chi il territorio lo vive e lo conosce”. “Oggi (ieri, ndr) è stata messa una pietra importante per il nostro municipio. Non credo che l’imposizione del numero minimo di iscritti ai comitati e la suddivisione in macro-aree sarebbero serviti a selezionare i comitati, i referenti politici, quindi i nostri amministratori devono avere la capacità di capire chi hanno di fronte, la rappresentatività è data dalla credibilità, dalla validità della proposta, quindi dalla capacità di un Comitato”, conclude Alessandro Ieva ringraziando tutti i referenti dei comitati aderenti alla Consulta con i quali sono state scritte e condivise le linee guida e tutti i consiglieri che hanno fatto la scelta.