Ostia – A poche ore dal sequestro di ‘Approdo alla lettura’, la storica manifestazione culturale che per quattordici anni si è svolta al pontile di Ostia, non mancano le reazioni dei cittadini, delle associazioni e dei comitati. A questo riguardo riceviamo e pubblichiamo una nota dal Comitato civico 2013, uno dei comitati del municipio X che si era attivato per impedire la chiusura di ‘Approdo’ partecipando ad una raccolta di firme e che oggi ha inviato un esposto alla Procura, alla capitaneria di porto e al municipio contro la decisione di mettere i sigilli alla struttura:


“Forti con i deboli, deboli con i forti. Nel silenzio totale da parte della politica dell'attuale X Municipio sulle infiltrazioni malavitose dentro l’amministrazione pubblica, stamattina il grido del sequestro della libreria ‘Approdo alla Lettura’ presso il pontile di Ostia che interrompe un percorso durato 14 anni. Sul lungomare di Ostia si spaccia droga, ci sono venditori ambulanti di pannocchie, bancarelle di ogni tipo, discoteche che fanno rumore, cocomerari e furgoncini che vendono 'panini esplosivi'. Mettere sotto sequestro una libreria perché da mesi attende di avere lo spazio pubblico REGOLARMENTE aggiudicatole dal Municipio ma che il Municipio frena a concedere, forzando l'imprenditore a fare un gesto disperato (dopo 2 mesi di attesa, con l'estate che sta finendo) è aberrante. Noi difendiamo 'Approdo alla Lettura'. Noi, oggi, abbiamo inviato un esposto alle autorità competenti.


Qui, il testo dell'esposto. Inviato alla Procura di Roma, alla Capitaneria di Porto e all'attuale X Municipio. Queste le motivazioni: mancata pubblicazione della d.d. presso l'Albo Pretorio del Comune di Roma (cfr. decisione del Consiglio di Stato sez.V 15/3/2006); immotivato ritardo della stipula della convenzione da parte del X Municipio con la società 'Il Libraio s.a.s.', regolare aggiudicataria dell'iniziativa denominata "Libramare"; assenza di Rodolfo Murra nel giorno 16 agosto (data della firma della d.d.) all'interno degli uffici del X Municipio; danno arrecato a tutte le associazioni che avevano concordato iniziative presso lo spazio sequestrato; regolarità delle motivazioni del sequestro descritte da Rodolfo Murra; regolarità dei poteri conferiti ad interim a Rodolfo Murra; mancata applicazione delle leggi e norme vigenti in materia di occupazione di suolo pubblico su tutto il lungomare di Ostia; verifica se l'area in questione ricade nella fascia di Demanio Marittimo”. Comitato Civico 2013”