Ostia - Oggi, mercoledì 9 dicembre, la commissione parlamentare antimafia in missione ad Ostia, nel territorio del X municipio, l’unico municipio della Capitale ad essere stato sciolto per infiltrazioni mafiose il 27 agosto scorso. L’audizione si è tenuta nella caserma IV Novembre della guardia di finanza in via delle Fiamme gialle, al Lido di levante.


L’AUDIZIONE - La presidente Rosy Bindi ed i componenti della commissione antimafia hanno ascoltato i componenti della Commissione straordinaria prefettizia che, dopo essersi insediata lo scorso settembre nel Palazzo del Governatorato, sede dell’amministrazione municipale, sta amministrando il municipio: ne fanno parte il prefetto Domenico Vulpiani, il viceprefetto Rosalba Scialla, il dirigente Maurizio Alicandro. Sono stati auditi anche il comandante ad interim della polizia locale, Antonio Di Maggio, il direttore del X municipio, Cinzia Esposito.



APPOGGIO A VULPIANI – Al termine delle audizioni la presidente Rosi Bindi ha assicurato il pieno appoggio alla Commissione prefettizia a capo della quale è il commissario Domenico Vulpiani “dotandola anche di poteri straordinari”.


CONCESSIONI BALNEARI - Tra i temi caldi quello della regolarità delle concessioni balneari, sui quali nelle ultime settimane la polizia locale, la capitaneria di porto e l’Agenzia del Demanio stanno effettuando verifiche e controlli capillari. Secondo la presidente Bindi, la situazione sarebbe così critica perché ci sarebbero poteri criminali che hanno avrebbero trovato interlocutori nella politica e nella pubblica amministrazione.


I CITTADINI – Ad attendere l’arrivo della presidente Rosy Bindi l’Unione comitati di Ostia, che riunisce alcuni comitati, che le ha consegnato un documento con le richieste dei cittadini.


SINISTRA ITALIANA – Marco Possanzini, coordinatore Sel X municipio e rappresentante di Sinistra italiana, nuovo soggetto politico sostenuto da Sel e dai Dem che non hanno rinnovato l’iscrizione al Pd, che a nome di Sinistra italiana aveva chiesto di assistere ai lavori della commissione antimafia, i cui atti sono secretati, ha espresso delusione riferendo che “alla fine di settembre Sel X municipio ha chiesto un incontro con Vulpiani ma non ci ha neanche risposto”. “Ci battiamo da anni per la legalità: per questo avevamo chiesto l’incontro con il commissario prefettizio ritenendo di poter dare un contributo al lavoro della commissione straordinaria di Ostia”, spiega.


MARIACRISTINA MASI - "Ricordiamo alla Bindi che sciogliere un quartiere romano è stato funzionale a mantenere il potere del suo partito in Campidoglio fino alla scomunica papale e agli scontrini selvaggi e soprattutto che il problema più serio all'interno della mura del palazzo municipale è stato il Partito Democratico", ha dichiarato il coordinatore di Forza Italia del X Municipio Mariacristina Masi. 
 

COMMISSIONE ANTIMAFIA - La Commissione parlamentare antimafia (denominata ufficialmente Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere) è una commissione d'inchiesta bicamerale del Parlamento italiano, composta da 25 deputati e da 25 senatori, con sede a palazzo San Macuto a Roma.  Istituita per la prima volta con legge del 20 dicembre 1962, da allora viene promossa con legge all'inizio di ogni legislatura. In Sicilia l'Assemblea regionale siciliana istituisce un'analoga Commissione regionale antimafia.