Ostia, Vizzani: “Concessioni balneari, l’amministrazione lontana da qualsiasi ‘inciucio’”
Ostia - In merito a quanto apparso questa mattina a mezzo stampa, relativamente alle concessioni balneari, interviene Giacomo Vizzani, Presidente XIII Municipio.
“Si tratta di questioni distinte e separate tra loro. Per quanto riguarda la situazione di Castelporziano, si precisa che i gestori di Castelporziano sono autorizzati all’attività di ristorazione avendo acquistato, oltre 30 anni fa, l’azienda commerciale con relativa licenza di ristorazione e somministrazione dall’Ente di Consumo del Comune di Roma, il quale aveva già realizzato le strutture. Stessa procedura è stata seguita, dalla signora Mara Contu, moglie del capogruppo Mario Bellavista, che ha acquistato la struttura trent’anni fa e non l’ha avuta in affidamento dal municipio. Così come è giusto precisare, che il Municipio non ha rilasciato concessioni e non ha assegnato nulla a chicchessia”, dichiara il minisindaco.
“Qualora dovessero essersi verificati abusi, gli stessi sono stati perpetrati in tempi antecedenti all’attuale amministrazione, escludendo, ancora e ulteriormente, ogni coinvolgimento di questa. Per quanto riguarda, invece, la situazione relativa allo stabilimento “Orsa Maggiore”, si fa presente che la giunta è assolutamente estranea agli atti amministrativi che sono stati posti in essere dal dirigente dell’Unità organizzativa ambiente e litorale e non ne ha competenze in materia. Sull’argomento, essendo aperto un procedimento penale, la Giunta del XIII Municipio si astiene da qualsiasi commento, in attesa delle decisioni della Magistratura, ribadendo la propria assoluta estraneità”.
“E’ un nostro diritto replicare alle notizie destituite di fondamento ed è un dovere di chi scrive provvedere alla giusta rettifica, nel rispetto della corretta informazione. Comunque ci riserviamo l’opportunità di adire a vie legali per accertare l’infondatezza di quanto pubblicato, che va a ledere l’operato di un’amministrazione, totalmente lontana dal concetto di “inciucio” che viene descritto nell’articolo, e, soprattutto, queste righe pubblicate danneggiano l’immagine di Ostia, che di continuare ad essere associata ad un certo “malaffare” davvero non se lo merita”, conclude Giacomo Vizzani.
Tags: ostia