Ostia - “Molti progetti che abbiamo messo nero su bianco, saranno visibili già nei prossimi giorni con l’avvio dei cantieri di alcune opere di grande rilievo che avranno ricaduta positiva su tutto il territorio del municipio XIII. Effetti positivi che vedrà la prossima  legislatura. Ci auguriamo che anche il progetto del Waterfront possa andare a buon fine perché con esso sarà possibile dare risposte in termini di occupazione e di infrastrutture. Questa vasta area di Roma, il Lido, è un monte d’oro che non è mai stato sfruttato per quanto vale. Investire qui vuol dire riqualificare ad esempio il mare di Roma e gli scavi di Ostia Antica. Consegniamo alla prossima amministrazione anche la delibera sul decentramento che non è un’anatra zoppa come da qualche parte si sente dire. Questo municipio avrà una struttura diversa con più servizi e sarà esempio di autonomia per tutti gli altri. Vado con la memoria a questi cinque anni trascorsi a lavorare con l’aiuto di tutti, delle Forze dell’Ordine, degli uffici e quindi di quanti lavorano in questa struttura. Un lavoro spesso in ombra ma non per questo meno importante. Se molte cose sono state fatte si deve anche ai dipendenti. Sono stati cinque anni emozionanti che avrei bissato se avessi avuto dieci anni di meno. Ogni giorno di questo periodo sono stato a disposizione portando a termine quanto mi ero prefissato: porte aperte nel mio ufficio. E così è stato perché ho incontrato 4371 persone; 850 l’anno e abbiamo avuto sempre l’onestà di guardare in faccia la gente. Abbiamo detto qualche no dove è stato impossibile il contrario. E ci tengo a dire che siamo disponibili nei confronti dei successori per una naturale continuità tra una amministrazione e l’altra. Per conoscere e informare, cosa che a me è mancata. Grazie di nuovo a tutti”. Questo il commosso saluto di commiato del presidente del Municipio XIII, Giacomo Vizzani.


Presenti oggi presso l'aula consigliare tutta la giunta Vizzani che ha salutato il presidente uscente. “Questa di oggi è una grande opportunità per ringraziare tutti. Dalle Forze dell’Ordine alle associazioni, al personale che è quello che traduce le nostre decisioni. Il nostro è un bilancio dei miracoli visto il lungo momento di crisi che il nostro Paese sta vivendo. Per il nostro territorio è vitale il progetto del Waterfront che mi auguro vada a buon fine”. Lo ha dichiarato il vice presidente e assessore all’urbanistica, Renzo Pallotta.

 
“Sono l’assessore delle buche, quello forse più colpito dalle decisioni del governo Monti. Malgrado la crisi credo che siamo riusciti a portare a termine molte cose. Lascio con rammarico ma sono contento quando penso alla battaglia per l’apertura del mercato di via Capo Passero. All’aiuto fondamentale del sindaco Alemanno e della Guardia di Finanza. Penso ai 6mila punti luce realizzati grazie alla delibera comunale sulla sicurezza. Quando ci siamo insediati volevamo dare molto di più a questa città. Abbiamo dovuto fare scelte primarie con i fondi a disposizione”. Lo ha dichiarato l’assessore ai lavori pubblici Amerigo Olive.

 
“Ringrazio anch’io tutti. Sono 25 anni che siedo in questa Aula a vario titolo. Ho conosciuto molti presidenti  ma devo dire che, a parte il compianto Massimo Di Somma, Vizzani è stato il migliore. Nel modo di gestire il territorio e con pochi mezzi a disposizione. Lo stesso problema che come assessore ho avuto io. Pochi mezzi e pochi uomini. Ho cercato di essere sempre presente a tutti gli eventi anche quelli a carattere turistico e sportivo per il quale avevo le deleghe. Un gioco di squadra il nostro per migliorare la città”. Lo ha dichiarato l’assessore all’ambiente Giancarlo Innocenzi.

 
“Sono stati 5 anni bellissimi e sono soddisfatto di vedere ogni giorno tante cose realizzate. Questa è tra le esperienze fatte, la più bella proprio per la realizzazione di tante iniziative. Penso al parco della Madonnetta dove i disabili possono fare sport. Ed è un nostro progetto. Penso ai pullmini per il trasporto dei disabili, all’iniziativa “Un mare di solidarietà” avviata con il liceo Democrito e ai 60 studenti che fanno esperienza di volontariato presso alcune famiglie. Cose che incidono nella vita quotidiana delle persone. Cose concrete. Abbiamo cambiato il metodo di aiuto e di ascolto nei Servizi sociali. Ascolto, partecipazione e decisione, questo il metodo adottato. Abbiamo coinvolto oltre 100 realtà  che si sono confrontate ed hanno contribuito alla nascita di progetti. Tra qualche giorno apre il centro diurno Raggio di sole in via Monti San Paolo; con l’ospedale Grassi è stato portato a termine un altro progetto, quello di assistenza a puerpere in difficoltà sociale. Grazie a tutti ed anche alla stampa che ha permesso la divulgazione di queste iniziative. Un grazie infine al presidente Vizzani che ha gestito una situazione difficile a causa delle minori risorse. Garantire assistenza a chi ha bisogno è un dovere delle Istituzioni”. Lo ha dichiarato l’assessore ai servizi sociali, scuola e patrimonio (già senatore della Repubblica) Lodovico Pace.