Ostia, Confcommercio: “L’87% delle imprese bocciano la Pa”
All’incontro sono intervenuti il presidente di Confcommercio Roma, Rosario Cerra, il presidente dell'Ascom Ostia - Confcommercio Roma, Luca Capobianco, ed il presidente di Format Research, Pierluigi Ascani.
L’INDAGINE – A seguito dell’indagine sono queste le considerazioni generali emerse. Il giudizio delle imprese di Ostia. L’87% delle imprese del terziario che insistono sul territorio di Ostia danno un giudizio negativo delle iniziative e delle politiche portate avanti dall’Amministrazione pubblica locale (*).
Il dato è confermato anche dall’alta percentuale di aziende, l’88,8%, che hanno dichiarato che l’Amministrazione tiene in scarso conto le esigenze e le aspettative delle imprese che insistono e lavorano sul territorio. Solo tre imprese del terziario su dieci residenti ritengono che il territorio di Ostia sia caratterizzato da gravi fenomeni di penetrazione mafiosa, a dirlo sono in prevalenza le imprese dei servizi, in percentuale leggermente superiore alla media campione (32,2%) e con oltre 20 addetti (34,5%).
Il 36% delle imprese ha visto peggiorare il senso di sicurezza nello svolgimento delle proprie attività economiche nel 2015 rispetto al 2014. In generale le imprese del terziario chiedono alle attività preposte la messa in atto di misure più idonee a garantire la sicurezza delle imprese nella lotta alla criminalità (maggiori controlli, collaborazione tra imprese e forze dell’ordine, inasprimento delle multe). (*)
L’opinione delle imprese intervistate fa riferimento al governo della Pubblica Amministrazione di Ostia negli ultimi due anni. Disegno del campione: campione statisticamente rappresentativo delle imprese del terziario (commercio, turismo e servizi) che insistono sul territorio di Ostia. Numerosità campionaria: 250 casi. Metodo: interviste telefoniche Cati (Computer AidedTelephone Interview). Periodo di effettuazione delle interviste: dal 2 dicembre al 18 dicembre 2015.
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