Ostia – La nuova riforma dell’assistenza domiciliare e il trasporto disabili sono stati i temi al centro della consulta disabili del municipio XIII che si è svolta questo pomeriggio nell’aula consiliare Massimo Di Somma.


All’incontro erano presenti l’assessore ai servizi sociali del XIII municipio Lodovico Pace e il presidente della consulta, nonché collaboratore del sindaco alle politiche per la disabilità, Michele Colangelo.


“La riforma dell’assistenza domiciliare è un processo importante perché si basa su alcuni principi condivisi quali la valutazione del bisogno e seguendo un percorso integrato tra i servizi sociali e la Asl, tramite la libertà di scelta dell’utente circa il servizio di cui questo voglia usufruire e tramite la partecipazione dell’utente stesso all’elaborazione del proprio progetto per l’autonomia”, ha dichiarato l’assessore Pace: “da questi punti salienti si sviluppano i presupposti per uno snellimento delle procedure e per una razionalizzazione dell’assistenza che riteniamo essere più trasparente e più corrispondente alle esigenze delle persone”.


“Con la nuova riforma dell’assistenza domiciliare abbiamo dato risposta ad un bisogno vero delle famiglie, quello di gestire in autonomia e libertà le proprie scelte – ha aggiunto il collaboratore Colangelo – Tramite le tre forme di assistenza previste, la diretta, l’indiretta e la mista, la riforma garantisce da un lato un risparmio economico importante, e dall’altro la libertà per le famiglie di attivare contratti flessibili con soggetti scelti direttamente da loro, tutelando l’autodeterminazione ed il diritto di scelta dell’utente”.


“La riforma intende inoltre concentrare la cooperazione su attività di promozione sociale quali laboratori e attività di gruppo gestiti da persone altamente qualificate. Una riforma così concepita – ha confermato il Collaboratore – è di portata storica, in quanto colloca la nostra città tra le capitali d’eccellenza nel panorama sociale europeo”.


Sul tema dei trasporti per i disabili, Colangelo ha confermato che il servizio attuale proseguirà fino al 4 febbraio, garantito dai taxi e dai pulmini messi a disposizione da Pronto Nonno dai primi di gennaio, dopo che Atac aveva disdetto il servizio a dicembre scorso.

 
“Il comune, per estendere questo servizio a tutti, sta effettuando un’indagine di mercato affinché si possa indire un bando ai primi di febbraio ed affidare il servizio alla società più idonea. Il comune – ha concluso Colangelo – ha inoltre accolto su mia proposta che venissero inclusi 300 utenti affetti da autismo nel servizio, con l’impegno di estenderlo anche agli altri utenti con disagi mentali”.

 
Il collaboratore Colangelo ha infine ricordato l’appuntamento del 29 gennaio, quando, insieme al vicesindaco di Roma Sveva Belviso, si terrà un’assemblea pubblica per parlare della riforma dell’assistenza domiciliare. L’incontro avverrà a partire dalle ore 10 presso la sala Pelanda in piazza Orazio Giustiniani 4, zona Testaccio.