Ostia – Sostegno ai 79 lavoratori in presidio permanente dei cantieri Canados di Ostia arriva dal Comitato dell’Altra Europa con Tsipras del X municipio. “Mentre il governo Renzi attacca i diritti dei lavoratori, resta però zitto di fronte allo smantellamento delle imprese industriali e manifatturiere nel nostro paese”, afferma Paolo Tani, portavoce del Comitato. “Ormai non si contano più le aziende che vengono delocalizzate dalle grandi multinazionali o le imprese che chiudono, senza che il governo intervenga: il paese è ormai privo di una politica industriale che investa in ricerca, sostegno al credito e ai salari”, spiega. E aggiunge: “L’Altra Europa fa appello al governo, comune e Regione, perché si mobilitino per garantire il lavoro e il salario ai lavoratori della Canados e nel frattempo varino misure per il rilancio della cantieristica navale che nel nostro territorio ha rappresentato un ruolo importante e una produzione di eccellenza. L’Altra Europa fa appello alle forze politiche, sindacali e sociali del territorio per sostenere la lotta dei lavoratori e un piano di rilancio della cantieristica navale nella nostra zona”, conclude. I dipendenti continuano intanto nella loro mobilitazione, sostenuti dall’Unione sindacale di base - lavoro privato. Su facebook hanno creato il gruppo Cassaintegrati Canados Yacht. L’azienda ha aperto lo stato di liquidazione dal mese di luglio di quest’anno motivandola con la mancanza di commesse. Che fine faranno 80 famiglie? “La situazione sta precipitando e sta gettando nello sconforto i lavoratori, da tre anni in cassa integrazione”, spiega Susi Ciolella dell’Usb. Un delegato Usi del settore marittimo-fluviale ha espresso “piena solidarietà alla lotta dei lavoratori e delle lavoratrici Canados”.


L' Usb Lavoro Privato in una nota dichiara di “prendere atto positivamente dell' impegno del vicepresidente del consiglio Regione Lazio, Massimiliano Valeriani, alla convocazione di un tavolo istituzionale per venerdì 3 ottobre, alle ore 10, tra la Regione, le istituzioni locali, l' azienda e l’Unione sindacale di base, sindacato maggiormente rappresentativo in azienda”. Ieri il vicepresidente ha raggiunto il presidio al cantiere, ribadendo davanti agli operai “l' impegno della Regione alla salvaguardia del futuro di questi ottanta lavoratori”. L' Usb mantiene il presidio permanente e continua la mobilitazione dei lavoratori di Canados. Grande la solidarietà degli abitanti dell'Idroscalo che portano dolci e cucinano la pasta, delle sigle e dei militanti della Lotta per la casa di Ostia. Solidarietà anche dai lavoratori del territorio e di Alitalia. “E’ una vertenza significativa per il territorio”, fanno sapere i lavoratori: “la Canados non rappresenta solo una fabbrica che dà da mangiare a ottanta famiglie, di generazione in generazione, ma rappresenta anche un pezzo di storia di Ostia”.