Ostia – Proseguono i controlli interforze a Ostia: al setaccio stabilimenti balneari e pescherie.

I CONTROLLI - Nell’ambito delle attività svolte dalla task force formata da Polizia di Stato, carabinieri, capitaneria di porto - guardia costiera e guardia di finanza, sotto il coordinamento del commissariato Lido di Ostia, diretto dalla dottoressa Rossella Matarazzo, continuano i controlli nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro 2016”, da terra e da mare da parte del personale della Capitaneria di Porto di Roma e della Delegazione di Spiaggia di Ostia, sotto il coordinamento del comandante Fabrizio Ratto Vaquer.

LA SICUREZZA IN MARE - In particolare, i militari della capitaneria di porto e della delegazione di spiaggia hanno svolto diversi controlli su tutto il litorale di Ostia che hanno riguardato principalmente la sicurezza dei bagnanti con la verifica del corretto allestimento delle postazioni di assistenza e salvataggio alla balneazione, delle dotazioni di primo soccorso, e delle ulteriori disposizioni impartite con l’ordinanza di sicurezza balneare n. 23/2016 ed ogni ulteriore utilizzo difforme della aree dedicate alla pubblica fruizione.

LE SANZIONI - In questa occasione sono stati elevati due tipi di verbali amministrativi per noleggio di attrezzature balneari non autorizzato per 1.032 euro e per noleggio natanti da diporto senza autorizzazione per 100 euro. Inoltre, il personale militare impiegato ha posto particolare attenzione alla vigilanza del rispetto delle disposizioni relative al sistema di sicurezza sul litorale tramite il posizionamento di cartelli numerici delle postazioni e delle aree di balneazione non sicura, disciplinato dall’Ordinanza n. 40/2016.

IL PESCATO - I controlli a tutto campo si sono concentrati anche sul rispetto delle norme in materia di vendita e somministrazione di prodotti ittici - in particolare la vendita e la somministrazione di telline e di prodotti della pesca sportiva è sempre vietata, in collaborazione tecnica con i medici veterinari della Asl e la Polizia locale. La Guardia costiera, oltre all’impegno messo nei controlli, è sempre attiva per le emergenze in mare che possono essere segnalate al numero blu 1530.