Ostia - Quasi un migliaio di manifestanti alla street parade "Reclama e riprendi le strade", organizzata questa mattina dagli studenti medi di Ostia.

Un lungo corteo, partito alle 9.15 dalla stazione Lido nord di viale dei Promontori, sta attraversando le strade del litorale romano. In piazza con gli studenti, il Teatro del Lido, che festeggia i tre anni di occupazione, le famiglie del coordinamento di lotta per la casa, i lavoratori della sanità e i cittadini di Ostia.

Si tratta di una manifestazione voluta contro le speculazioni per reclamare una scuola, una casa, una sanità, una cultura garantita e di qualità, accessibile a tutti.

 "L'Ostia che non si mangia" recita lo striscione sul carretto musicale. E "Non chiediamo niente, ci riprendiamo tutto" quello alla testa del corteo. La manifestazione è colorata da fumogeni, bandiere pirata, antifasciste e No Tav.

Un intervento per ricordare Carla e Valerio Verbano, il ragazzo ucciso dai fascisti 33 anni fa. Il corteo terminerà davanti alla ex colonia Vittorio Emanuele con un pranzo sociale e spettacoli teatrali per rivendicare quello spazio come luogo a vocazione socio-culturale.

Gli studenti chiedono che in quel luogo sia realizzato il progetto "Casa della Cultura". Uno spazio sociale di 3000 metri quadri destinato alla gestione pubblica e per il quale furono stanziati 3 milioni di euro, un finanziamento su cui ancora l'amministrazione dovrebbe fare chiarezza. In serata sul palco del Teatro del Lido andranno in scena performance musicali e teatrali.