Maxi-sequestro di cosmetici tossici: i Baschi verdi di Ostia sequestrano 1 milione e 200 mila prodotti
Ostia – Rossetti, blush, smalti, ombretti e rossetti per un totale di 1 milione e 200 mila pezzi sono stati intercettati e posti sotto sequestro dai Baschi verdi del II gruppo di Ostia.
E’ stata così sventata l’immissione sul mercato di un’altra massiccia ondata di cosmetici potenzialmente tossici per la salute pubblica. I prodotti erano stati nascosti nell’ennesimo deposito scoperto dai finanzieri nella zona tra via Prenestina e via dell’Omo, a Roma, luogo “prediletto” per lo stoccaggio di merce introdotta nel territorio dello Stato illegalmente. Si tratta di merce contraffatta o non rispettosa della normativa in materia di sicurezza.
I Baschi verdi sono riusciti a risalire alla centrale di rifornimento, un immenso capannone industriale, partendo dai controlli di routine nei negozi del litorale romano che vendono prodotti per l’igiene e la cura della persona. In possesso degli elementi è quindi scattato il blitz.
Una volta all’interno del capannone, le Fiamme gialle si sono trovate di fronte ad un impeccabile magazzino in cui erano stoccati accuratamente, in base alla marca ed al modello, matite, smalti, ombretti, trucchi e altri prodotti per il make-up - quantificati in circa 1 milione e 200 mila pezzi - per cui è scattato immediatamente il sequestro.
Un cittadino di nazionalità cinese è stato denunciato a piede libero all’autorità giudiziaria di Roma per i reati di importazione e commercializzazione di merce pericolosa o non sicura, oltre ad essere segnalato all’autorità amministrativa per le irregolarità relative alla mancanza delle indicazioni obbligatorie sulle etichette.