Ostia, Storace contro la carenza di personale al Centro paraplegici
Ostia - Il consigliere de La Destra, Francesco Storace, ha presentato ieri, venerdì 7 giugno, una interrogazione urgente al presidente Nicola Zingaretti per chiedere chiarimenti sui lavori di ristrutturazione e carenza di personale al centro paraplegici di Ostia. Un recente decreto ha infatti previsto, per l'unità spinale, 28 posti letto ripartiti su tre piani di degenza, mentre, secondo il consigliere Storace, “l’amministrazione vorrebbe chiudere un piano di degenza”.
Storace nel documento sottolinea che “l’utenza, il personale medico ed infermieristico, nonché le organizzazioni sindacali hanno espresso la loro contrarietà alla chiusura, salvaguardando i posti letto; ma i vertici del Cpo sono intenzionati a comprimere i 28 posti su appena due piani, senza tener contro dei requisiti strutturali ed organizzativi che l’operazione comporterebbe e senza considerare che verrebbero sottratti spazi, anche di natura ludica, ai degenti”. Nell’interrogazione si precisa inoltre che “gli eventuali lavori di ristrutturazione si potrebbero evitare mediante l’assorbimento di quattro unità infermieristiche; nelle disponibilità del personale infermieristico dell’Asl Rm D ci sono 30 unità, provenienti dall’ex Inrca che è stato soppresso nel dicembre scorso, e che la ricognitiva, che aveva il compito di intervenire sulle anomali gestionali del personale, al fine di ricollocarlo, ancora non è stata attuata”.
L’esponente politico chiede pertanto al governatore “quali provvedimenti intenda adottare affinché la Asl Roma D destini il personale infermieristico, a disposizione dell’Azienda da gennaio scorso, presso il centro di viale Vega, attuando la ricognitiva finalizzata a migliorare la gestione del personale infermieristico e scongiurando i lavori di ristrutturazione, evitando lo sperpero di denaro pubblico”. “Nessuna ipotesi di chiusura per il Centro paraplegici di Ostia. Anzi: è previsto per la prossima settimana un incontro con il direttore generale della Asl Roma D, Alessandro Cipolla, “per definire le misure più idonee a superare eventuali criticità”. Ha però dichiarato in una nota la Regione Lazio lo scorso 25 maggio: “In riferimento alle dichiarazioni del consigliere regionale, Francesco Storace, si precisa che non c’è alcuna ipotesi di chiudere il Cpo di Ostia. Inoltre la prossima settimana è già previsto un incontro con il direttore generale della Asl Roma D per definire le misure più idonee a superare eventuali criticità”.
Tags: ostia